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Igt Toscana Bianco “Il Ginestraio” 2017 – Usiglian del Vescovo

Avevamo già scritto in merito a quest’azienda in occasione di un’interessante e corposa degustazione dei loro vini avvenuta a Milano a fine 2019 (vedi).

Di conseguenza andiamo unicamente a descrivere il vino assaggiato in questi giorni, ovvero “Il Ginestraio” dell’annata 2017.

Il vino

Chardonnay e Viognier allevati a Cordone speronato su suoli a prevalenza sabbiosa con densità d’impianto di 5.000 ceppi/ettaro.
Vinificazione in uvaggio, una parte del vino s’avvale di un affinamento in botti da quattro ettolitri per quattro mesi, seguono ulteriori quattro mesi di sosta in bottiglia.
10.000 le bottiglie prodotte.

Il colore è giallo paglierino luminoso e mediamente intenso, riflessi verdolini gli donano un senso di gioventù.
Non esplosiva l’intensità olfattiva, ma ampio ed elegante il suo spettro che spazia tra sentori di frutta gialla matura, note tropicali, accenni di fieno e d’erbe aromatiche, nocciole, sbuffi minerali e di legno dolce, percezioni aromatiche e leggermente piccanti.
Dotato di buona struttura, carnoso, decisamente sapido e con buona vena acida, la nota alcolica si fa sentire ma nell’insieme non disturba ed a tratti dona al vino note di distillato, netti i sentori di frutta matura, pesche gialle, nespole, lungo il suo fin di bocca.

Abbiamo trovato un vino di buona eleganza, armonico ed equilibrato, la sua acidità, ma soprattutto la sapidità gli donano freschezza e l’uso sapiente del legno gli regala complessità senza appesantirlo inutilmente.
Lorenzo Colombo

https://www.usigliandelvescovo.it/