IGP: Il Gavi alla prova del tempo
Verticale di Gavi Docg dal 2007 ad oggi
Nell’ultimo fine settimana d’agosto siamo stati a Gavi in occasione della 5ª edizione di “Di Gavi in Gavi”.
Nella giornata di domenica il centro del piccolo comune era invaso da oltre diecimila persone giunte per l’occasione ed anche per vedere ed ascoltare Carlo Cracco, incaricato di scegliere il miglior abbinamento tra il Gavi ed i piatti preparati dagli undici comuni dove si produce il vino (qui il comunicato relativo al vincitore).
Noi però non eravamo venuti in quest’angolo di Piemonte ai confini con la Liguria solamente per questo motivo, ma principalmente per verificare la tenuta nel tempo di questo vino bianco, ultimamente più apprezzato all’estero che non da noi (circa l’ottanta per cento viene esportato).
Nella mattinata di domenica infatti, riservata ad un ristretto numero di giornalisti, si teneva, presso Villa Sparina, la “Verticale di Gavi Docg dal 2007 ad oggi”.
Ventitre vini, di sedici diverse aziende, in una carrellata di nove annate.
Non potevamo certo mancare.
I vini sono stati introdotti dall’agronomo Davide Ferrarese che, dopo aver evidenziato le date fondamentali del vino a Gavi, ha fornito indicazioni sul territorio e sui suoli, suddivisi, a grandi linee, in due blocchi: le “Terre bianche”, situate prevalentemente nella parte sud del territorio dove le colline si collocano su suoli d’origine marina (marne e arenarie) e le “Terre rosse”, situate nella parte centrale e settentrionale dell’area di produzione, con suoli più profondi originati da terrazzi fluviali.
Ecco ora i vini, elencati in ordine si servizio e preceduti da una sintetica descrizione dell’annata fornita sempre da Davide Ferrarese.
Anche se un paio di vini non sono sufficienti per definire un’annata qualche considerazione si può comunque trarre.
Ci ha colpito constatare che spesso i vini che maggiormente abbiamo apprezzato siano stati quelli più datati, considerando anche il fatto che nella maggior parte dei casi (ci sono naturalmente delle eccezioni, come ad esempio quelli di Villa Sparina) non sono stati concepiti in funzione di un lungo invecchiamento.
Veramente pochi i vini un poco “segnati” dal tempo, come il 2008 di Broglia, mentre molti quelli in forma splendida, all’apice –è la nostra opinione naturalmente- collochiamo i 2007 di Villa Sparina e Marchese Luca Spinola, i 2009 di La Chiara e, nuovamente Villa Sparina, il 2009 di La Giustiniana, mentre tra quelli più giovani abbiamo apprezzato soprattutto il 2015 della Cantina Produttori ed il 2013 di Morgassi Superiore.
Fuori dal coro per il suo particolare stile interpretativo il 2012 di San Bernardo.
Ecco comunque qualche appunto prese durante l’assaggio:
2015 – Annata da ricordare. Inizio di stagione nella norma, mite con poche precipitazioni, estate che piomba nel caldo e prosegue senza piogge. Settembre fresco al mattino, zuccheri molto alti, con uve mature nella prima decade di Settembre.
– Cantina Produttori – “La Maddalena” – Gavi del Comune di Gavi
Paglierino luminoso. Media intensità olfattiva, fruttato, frutto giallo, fresco, pulito, accenni minerali. Fresco, minerale, fruttato, pulito, sapido, buona persistenza.
– San Bartolomeo – “Peloia” – Gavi del Comune di Gavi
Colore simile al precedente, leggermente più scarico. Media intensità, fruttato-vegetale, accenni di fieno. Fresco, fruttato, leggere note aromatiche, bella vena acida, discreta la persistenza.
2014 – Annata in campagna complessa con Luglio e Agosto piovosi. Ottimo settembre.
– Terre di Matè – “Regaldina” – Gavi
Paglierino luminoso. Erba secca, note vegetali, discreta intensità. Vegetale, fieno, chiude un poco amaro.
– Il Rocchin – Gavi del Comune di Gavi
Giallo paglierino. Discreta intensità, sentori di mela matura, accenni floreali (fiori maturi). Buona struttura, vegetale, chiude leggermente amarognolo.
2013 – Annata mite, primavera con sembianze autunnali, Agosto non molto caldo, molto piacevole Settembre, raccolta interrotta da qualche pioggia (vendemmia in vecchio stile). Stagione equilibrata.
– Morgassi Superiore – “Volo” – Gavi del Comune di Gavi
Paglierino scarico. Media intensità, note minerali, fruttato, buona eleganza. Fresco, bel frutto, discreta struttura, leggeri accenni idrocarburici.
– La Mesma Az.Agr. SS – “Vigna della Rovere Verde” – Gavi Riserva
Paglierino. Discreta intensità, accenni vegetali (erbe officinali), buona eleganza. Buona struttura, note vegetali, sapido, buona persistenza.
2012 – Febbraio congelato, primavera piovosa, estate asciutta con pioggia ai primi di Settembre.
– San Bernardo – Gavi del Comune di Gavi
Paglierino di discreta intensità. Intenso, buccia di mela, succo di mela. Succo di mela. Note macerative.
– Castello di Tassarolo – “Alborina” – Gavi del Comune di Tassarolo
Paglierino. Discreta intensità, accenni vegetali, note fruttate, sentori di nocciole. Buona struttura, fresco, buon frutto, note vegetali, bella vena acida, buona persistenza.
2011 – Primavera sprint e mezza estate per scoppiare con il super caldo di fine Agosto.
– Tenuta La Giustiniana – “Montessora” – Gavi del Comune di Gavi
Giallo paglierino di buona intensità. Intenso al naso, frutto giallo (pesca matura). Buona struttura, bel frutto maturo, buona vena acida, lunga persistenza.
– Cantina Produttori – “La Maddalena” – Gavi del Comune di Gavi
Paglierino di buona intensità. Intenso al naso, sentori di confetto (mandorle), elegante. Buona struttura, fresco, belle vena acida, sentori d’agrumi, buona la persistenza.
2010 – Estate di Settembre, dopo un Agosto deludente. Stagioni al massimo delle loro caratteristiche, parte di Agosto nuvoloso e piovoso, Settembre con bel tempo.
– Tenuta San Pietro in Tassarolo srl – “Il Mandorlo” – Gavi del Comune di Tassarolo
Giallo paglierino. Media intensità olfattiva, frutto giallo maturo (pesca gialla), buona eleganza. Buon struttura, bel frutto giallo, fresco, buona persistenza.
– Morgassi Superiore – “Volo” – Gavi del Comune di Gavi
Giallo paglierino luminoso. Intenso al naso, fruttato, accenni d’erbe officinali, di buona eleganza. Note vegetali, un poco amarognolo il fin di bocca.
2009 – Annata con inverno molto nevoso e rigido (3 metri circa di neve). Primavera nella norma con fioritura normale, estate molto calda, con grande insolazione e senza piogge.
– Tenuta La Giustiniana – Gavi del Comune di Gavi
Giallo di buona intensità. Intenso, buccia di mela. Buona struttura, sentori di nocciole, note vanigliate.
– Broglia Gian Piero – “Vecchia Annata” – Gavi del Comune di Gavi
Paglierino. Buona intensità, leggeri accenni sulfurei, note fruttate. Buona struttura, leggermente sulfureo, buona persistenza.
– Villa Sparina – “Monterotondo” – Gavi del Comune di Gavi
Giallo paglierino di buona intensità. Media intensità olfattiva, fresco, di buona complessità, elegante. Accenni vegetali, spiccata vena acida, note minerali, buona la persistenza.
2008 – Inverno nevoso medio, primavera con piovosità notevole. Estate bella ma con un Agosto piovoso. Ciclo vegetativo rallentato e lungo.
– Broglia Gian Piero – “Bruno Broglia” – Gavi del Comune di Gavi
Giallo quasi dorato di buona intensità. Intenso al naso, leggere note macerative, buccia di mela, succo di mela. Buona struttura, buccia di mela, buona la persistenza, accenni ossidativi.
– La Chiara – Gavi del Comune di Gavi
Paglierino luminoso di buona intensità. Bel naso, elegante, fresco, minerale. Fresco, minerale, mediamente strutturato, bella vena acida, buona la persistenza.
– Il Rocchin – “Vigna del Bosco” – Gavi del Comune di Gavi
Oro antico. Buona intensità olfattiva, leggere note macerative, buccia di mela e buccia d’uva. Buona struttura, legno percepibile, buona vena acida, lunga persistenza.
– Villa Sparina – “Monterotondo” – Gavi del Comune di Gavi
Paglierino luminoso di buona intensità. Non molto intenso al naso, buona eleganza, leggeri accenni fruttati (frutta bianca), note minerali. Buona struttura, buon frutto, fresco, minerale, lunga la persistenza.
2007 – Inverno asciutto e mite, con temperature ideali. Anticipo vegetativo, primavera calda e estate luminosa. Escursioni termiche ragguardevoli da Luglio a Settembre.
– Binè – “Terre Bianche” – Gavi
Giallo carico, quasi oro antico. Buona intensità olfattiva, buccia di mela, leggeri accenni ossidativi. Buona struttura, buccia di mela, accenni ossidativi.
– Marchese Luca Spinola – Gavi del Comune di Gavi
Giallo paglierino luminoso di buona intensità. Intenso al naso, elegante, note minerali, frutto bianco ancora presente. Discreta struttura, bella vena acida, note d’agrumi, elegante, lunga la persistenza.
– Ghio Roberto – “Le Zucche” – Gavi Riserva
Oro antico. Note macerative, buccia di mela, mela cotogna, buona l’intensità. Buona struttura, buccia di mela, buona vena acida, lunga la persistenza.
– Villa Sparina – “Monterotondo” – Gavi del Comune di Gavi
Paglierino luminoso. Bel naso, fresco, agrumato, elegante, minerale. Fresco, elegante, agrumato, bellissima vena acida, lunga la persistenza. Ancora freschissimo.
Lorenzo Colombo
[IGP]
pubblicato in origine su www.vinealia.org