Paestum Wine Fest: il salone del vino del Sud Italia
Siamo stati per tre giorni a Paestum in occasione del Paestum Wine Fest e dobbiamo dire che siamo rimasti impressionati (onestamente non ce l’aspettavamo) dalla grandiosità di questo salone del vino, dal numero della aziende e dei vini presenti, dalle numerose ed interessanti Masterclass e dall’elevato livello dei vari relatori che le hanno condotte.
Ne scriveremo a breve, per ora eccovi il comunicato stampa del post evento.
PAESTUM WINE FEST si conferma il salone del vino del Sud Italia con circa 20mila etichette tra nazionali e estere
Chiusura in grande stile per l’XI edizione del PAESTUM WINE FEST che si è svolta dal 25 al 27 marzo al NEXT EX TABACCHIFICIO di Capaccio Paestum (SA). Il salone del vino si è confermato un appuntamento di riferimento per il Sud Italia, superando di gran lunga le aspettative previste per il 2023.
22 mila visitatori tra salone e fuorisalone, 3.600 operatori del settore HO.RE.CA, player distributivi nazionali, a esempio Heres, Balan, Partesa, Etica, ecc., 35 masterclass, tutte sold out come quella all’ombra dei Templi con 10 annate di Tenuta di Argiano, e 4 talk che hanno offerto momenti di approfondimento con esperti del settore e produttori.
20 mila etichette in degustazione pervenute da 600 cantine e 20 tra consorzi e gruppi di acquisto, questi i numeri che hanno animato gli 8.500 metri quadrati coperti e 4000 scoperti al NEXT- EX Tabacchificio. La presenza di produzioni vitivinicole, di distillati e selezioni per la mixology provenienti da ogni regione d’Italia e anche dal resto del mondo ha favorito, tra l’altro, lo sviluppo di una fitta rete di relazioni commerciali tra produttori e buyer che non ha mancato di coinvolgere anche gli enoappassionati, interessati consumatori finali.



Verticale del Brunello di Montalcino di Argiano
La tre giorni tra fiera e fuorisalone è stata seguita da circa 100 attori della comunicazione come giornalisti, influencer e youtuber che, oltre ad assicurare il racconto mediatico dell’intera manifestazione e dei suoi protagonisti, hanno divulgato i temi trattati sia sui canali di comunicazione tradizionali che su quelli digitali dando vita a un dialogo costante e ricco di spunti di riflessione, anche grazie alla condivisione di competenze e esperienze.
Prossimi obiettivi da raggiungere dice Ottavio Gabriel Sorrentino, uno degli organizzatori, è “ampliare il progetto con un respiro sempre più internazionale rendendo man mano rafforzando l’aspetto business per tutto il comparto enologico”. E inoltre, ha aggiunto Angelo Zarra, organizzatore e fondatore di PAESTUM WINE FEST: “da oggi si cominciano a studiare soprattutto le criticità per mettere a punto l’edizione del 2024: per un salone ancora più performante e sempre più all’altezza dell’intera filiera vitivinicola”.
Appuntamento per la dodicesima edizione prevista per il 16, 17 e 18 marzo 2024.