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Sequerciani: vini di Maremma

Dalla semplice ricerca di una casa in campagna per potere passare un poco di tempo in tutta tranquillità, alla creazione di un’azienda vitivinicola. Così nasce l’Azienda Sequerciani, ad opera del regista svizzero Ruedi Gerber.

Siamo a Gavorrano, in provincia di Grosseto, ad una decina di chilometri in linea d’aria da Follonica, qui l’Azienda Sequerciani dispone di un centinaio d’ettari, dei quali dieci a vigneto, impiantato nel 2010 su suoli argillosi, a 250 metri d’altitudine, utilizzando unicamente vitigni autoctoni, ovvero sangiovese, ciliegiolo, aleatico, pugnitello e foglia tonda per quanto riguarda quelli a bacca rossa e unicamente vermentino per quelli a bacca bianca.
Se ne ricavano sette vini, quattro dei quali abbiamo avuto il piacere di poter assaggiare, in compagnia di Paolo Menichetti direttore generale dell’azienda.

Paolo Menichetti

Tutti i vini fermentano tramite l’utilizzo di lieviti indigeni e non vengono utilizzati solfiti durante il processo produttivo, si avvalgono inoltre della certificazione Demeter per la viticoltura biodinamica.
L’azienda dispone anche di oliveti, dai quali si ricava un olio frutto di più cultivar: frantoiano, moraiolo e lazzero.
Quindici ettari sono poi destinati alla produzione di grani antichi; Senatore Cappelli e Verna, varietà quest’ultima di grano tenero d’origine toscana. Da questi si ricavano alcuni formati di pasta.
Tutte le produzioni agricole sono gestite in biologico e biodinamico, per il massimo rispetto dei suoli.
Ma veniamo dunque ai vini assaggiati, durante un pranzo presso il Ristorante Vinoir, a Milano:

 – Igt Toscana Vermentino 2019
Vendemmiato a mano è fermentato tramite i lieviti indigeni presenti sulla buccia, di conseguenza è necessario effettuare una macerazione sulle bucce durante il processo fermentativo.
Vino imbottigliato da pochi giorni.

Color paglierino scarico, leggermente velato.
Bel naso, intenso, fresco, pulito, presenta sentori di lieviti e di mela.
Fresco e verticale, decisamente sapido, quasi salino, mediamente strutturato, bel frutto, mela e pesca, buona la persistenza.
Prezzo presso lo shop aziendale € 14,00

 – Igt Toscana “Libello” 2018
80% sangiovese e 20% ciliegiolo vinificati separatamente .
L’affinamento avviene in vasche di cemento ed in giare di terracotta, nessuna chiarifica pre-imbottigliamento.
La produzione è di circa 2.000 bottiglie, il prezzo presso lo shop aziendale è di € 12,00.

Rubino-violaceo luminoso di media intensità.
Mediamente intenso, sentori di ciliegia selvatica ed accenni speziati.
Fresco e fruttato, mediamente strutturato, con bella trama tannica e buona persistenza.

 – Igt Toscana Ciliegiolo 2018
Vinificato e affinato in vasche di cemento.
Venduto a € 15,00 presso lo shop aziendale.

Color rubino-violaceo di buona luminosità.
Naso di media intensità, speziato, leggere note selvatiche e di sottobosco, ancora leggermente scomposto.
Intenso, fresco, succoso, sapido, con accenni piccanti, media la struttura e buona la persistenza.

Igt Toscana Foglia Tonda 2018
Vendemmia manuale e fermentazione tramite lieviti indigeni, vinificazione in vasche di cemento, affinamento in terracotta (per una piccola parte s’utilizzano barriques), nessuna aggiunta di solfiti né filtrazione pre-imbottigliamento.
3.000 le bottiglie prodotte annualmente, prezzo allo shop aziendale € 20,00.

Profondo il colore, unghia violacea.
Mediamente intenso al naso, frutto rosso maturo, accenni selvatici.
Discretamente strutturato, con un bel frutto ed accenni piccanti, buona la vena acida e lunga la persistenza su sentori di liquirizia, buono l’equilibrio complessivo.
Lorenzo Colombo