Schioppettino di Prepotto
Sabato 19 e domenica 20 ottobre abbiamo partecipato alla prima edizione dell’evento SCHIOPPETTINO DI PREPOTTO – Unico per natura, che s’è tenuto nel comune di Prepotto, in provincia di Udine; tra le cose più interessanti del programma sono da citare il convegno tecnico “Le radici, il clima, i fermenti dello Schioppettino di Prepotto” moderato da Claudio Fabbro, in coda al quale s’è tenuta la degustazione guidata da Walter Filiputti, di sedici Schioppettino delle annate 2009 e 2010.
Era da una decina d’anni che non ci capitava di poter comparare un così elevato numero di Schioppettino, un numero sufficiente per poterci fare un’idea di come sta andando e che strada sta intraprendendo questo vino non certo facilissimo da trovare fuori da Friuli, e che ci ricordavamo vinificato in modalità assai diverse, dal fermo, al frizzante, all’abboccato.
In dieci anni le cose sono cambiate decisamente in positivo, c’è certamente più uniformità d’impostazione enologica, anche se poi ciascun produttore ha la sua propria interpretazione del vino, nel complesso abbiamo trovato dei buoni prodotti, quasi sempre enologicamente corretti, anche se in qualcuno ci pare di cogliere un legno un poco sovrabbondante, o forse non ancora del tutto amalgamato.
Alcuni vini poi hanno raggiunto un notevole livello qualitativo, e quindi, per evidenziarli abbiamo preferito mettere a fianco di ciascun campione le nostre valutazioni centesimali, anche se si trattava di degustazione a bottiglie scoperte.
Ricordiamo ancora una volta che si tratta di opinioni prettamente personali e legate alla singola bottiglia degustata.
Interessante anche, la domenica mattina, la visita al “Vigneto Catalogo”, un appezzamento formato da diciassette filari, i primi otto dei quali sono composti da vecchie viti (anche centenarie) di Schioppettino, tutte innestate sul medesimo portinnesti.
Questo vigneto, creato nel 2005, e curato da tutti i produttori aderenti all’Associazione Produttori Schioppettino di Prepotto (Associazione nata nel 2002), ha lo scopo, oltre di salvaguardare la biodiversità genetica del vitigno, di valutare la potenzialità produttiva e qualitativa delle singole piante.
La degustazione:
Sedici i vini proposti in degustazione, cinque dell’annata 2009 ed undici del 2010, eccoli nella nostra sintetica descrizione, in ordine di presentazione:
Annata 2009
– La Buse dal Lôf – www.labusedallof.com
Color rubino luminoso, con unghia granata. Intenso al naso dove si coglie un frutto rosso surmaturo, note terrose e leggeri accenni ossidativi. Di discreta struttura, speziato, con note vegetali, discreta la persistenza. 81-82/100
– Vigna Petrussa – www.vignapetrussa.it
Color rubino-granato luminoso. Intenso al naso, elegante, si coglie un buon frutto rosso con accenni speziati. Fresco alla bocca, minerale, con accenni balsamici, ritroviamo il frutto rosso (ciliegia), buona la persistenza. 84-85/100
– La Viarte – www.laviarte.it
Molto bello il colore, granato-rubino luminoso. Intenso al naso, elegante, con sentori tostati di legno, nocciole, caffè. Asciutto al palato dove il legno (dolce) è ancora in evidenza. 82-83/100
– Ronc Soreli – www.roncsoreli.it
Color granato di media intensità. Buona l’intensità olfattiva, elegante, balsamico. Mentolato, notevole. Fresco alla bocca, balsamico, con sentori vegetali e legno (un poco secco) percepibile. L’abbiamo apprezzato molto più all’olfatto che non al palato, forse è solamente una questione di tempo. 82/100
– Casa di Legno
Color rubino-granato compatto, intenso e luminoso. Di buona intensità olfattiva, con un bel frutto rosso maturo e sentori di spezie dolci, note balsamiche. Asciutto alla bocca, con bella spiana acida, tannini eleganti, legno dolce, buona la persistenza. 83-84/100
Annata 2010
– Colli di Poianis – www.collidipoianis.it
Color granato non molto intenso. Di discreta intensità olfattiva, con sentori terrosi ed accenni di legno e di cantina. Bello l’equilibrio gustativo, mediamente strutturato, con bella vena acida, fruttato, con accenni di legno, discreta la persistenza. 82-83/100
– Grillo Iole – www.vinigrillo.it
Color granato scarico, luminoso. Di discreta intensità olfattiva e buona eleganza, note balsamiche di legno. Fresco, di media struttura, con legno ben dosato e buona trama tannica, lunga la persistenza. 84-85/100
– Casella – www.vinicasella.it
Color granato non molto intenso, luminoso. Balsamico al naso, elegante, con note di legno ed accenni fruttati e floreali. Frutto alla bocca, accenni balsamici, tannini dolci, buona eleganza. 83-84/100
– Bruno Venica – www.brunovenica.it
Granato compatto, di buona intensità. Di buona intensità olfattiva, balsamico, elegante, con accenni speziati e note di legno dolce. Fresco alla bocca, balsamico, mentolato, legno percepibile ma ben dosato, bella vena acida e buona persistenza. 87/100
– Vigna Lenuzza – www.vignalenuzza.it
Molto bello il colore, granato-rubino luminoso. Intenso al naso, terroso, non pulitissimo. Alla bocca troviamo tannini asciutti e sentori di legno. 80/100
– Antico Broilo – www.anticobroilo.com
Granato luminoso di buona intensità, molto bello. Di buona intensità olfattiva, leggermente chiuso all’inizio, si apre su sentori di legno balsamico e su note mentolate. Di media struttura, fresco, asciutto, con note minerali, di buona eleganza. 84/100
– Marinig Valerio – www.marinig.it
Color granato luminoso, di media intensità. Mediamente intenso al naso, con note di fieno ed accenni di castagne e di legno, di buona eleganza. Tannini decisi , legno un poco asciutto, discreta la persistenza. 82/100
– Ronco dei Pini – www.roncodeipini.it
Granato luminoso di discreta intensità, molto bello. Di buona intensità olfsttiva, con leggere note surmatura, balsamico, legno dolce percepibile. Di media struttura, con un buon frutto rosso, bella la vena acida, asciutto, tannini ben calibrati e buona persistenza. 84/100
– Stanig Al Vecchio Gelso – www.stanig.it
Molto bello il colore, granato luminoso di media intensità. Intenso al naso, con accenni di china e legno dolce percepibile. Morbido al palato, con buona vena acida, sentori di chinotto, discreta la persistenza. 83/100
– Bodigoi –www.vinibodigoi.it
Granato-rubino luminoso, di media intensità. Di buona intensità olfattiva, con accenni tostati e di caffè, sentori di botte. Asciutto, tannico, con legno in evidenza, non pulitissimo. 81/100
– Pizzulin Denis – www.pizzulin.com
Rubino-granato luminoso di buona intensità, molto bello. Naso elegante ed equilibrato, frutto speziato e leggere note chinate. Di buona struttura, bella la trama tannica, leggeri accenni chinati su lunga persistenza. 83-84/100
Lorenzo Colombo
Pubblicato in origine su www.vinealia.org il 15 gennaio 2014
Trackbacks & Pingbacks
[…] nel 1977 il suo nome è stato inserito nel Registro Nazionale delle Varietà di Vite. (Vedi qui e qui per maggiori informazioni sul vitigno e sulla sua […]
[…] che il miglioramento è proseguito, e, osservando le valutazioni che allora avevamo dato ai vini (vedi) notiamo un ulteriore e generalizzato salto […]
[…] che il miglioramento è proseguito, e, osservando le valutazioni che allora avevamo dato ai vini (vedi) notiamo un ulteriore e generalizzato salto […]
[…] che il miglioramento è proseguito, e, osservando le valutazioni che allora avevamo dato ai vini (vedi) notiamo un ulteriore e generalizzato salto […]
I commenti sono chiusi.