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Durello and friends 2017

Trent’anni di DOC

Quest’anno l’evento Durello and friends tenutosi a Verona, s’è sviluppato su tre giorni durante i quali si sono tenute tavole rotonde – la prima, presso l’Hotel Due Torri verteva sul contemporaneo trentesimo anniversario della Doc Monti Lessini (dalla quale nel 2011 verrà poi estrapolata la Lessini Durello Doc, riservata quest’ultima unicamente ai vini spumanti prodotti a partire dall’omonimo vitigno) e di Slow Food (anche se per quest’ultima associazione la data di fondazione risale in realtà all’anno precedente).

La seconda tavola rotonda imperniata sulle diverse esperienze spumantistiche italiane s’è invece tenuta sabato 18 novembre negli spazi Wine2Digital del PalaExpo di VeronaFiere ed aveva come titolo “Durello and Italian Friends”.
Durante i tre giorni  trentun aziende produttrici di Lessini Durello hanno inoltre presentato i loro vini ad un folto numero di appassionati ed addetti ai lavori.

Per la stampa è stato previsto anche un Press Tour che ci ha portati a visitare il  Museo dei Fossili di Bolca, uno tra i più importanti d’Italia, e diverse cantine sia della zona veronese che di quella vicentina all’interno delle quali ricade la denominazione Lessini Durello.

L’area DOC Lessini Durello ha un’ampiezza  di poco meno di 500 ettari ripartiti tra le province di Verona (366 ettari) e Vicenza (107 ettari) e copre esclusivamente una zona collinare –spesso di natura vulcanica- compresa tra i 250 m e 550 m di altitudine sul livello del mare.
Durello è il nome del vino prodotto in questa zona e deriva dal nome del vitigno “Durella”, uva locale dotata di un altissimo livello di acidità naturale coltivata da 428 viticoltori.
Per questo motivo quasi il 90% di quest’uva è utilizzato per produrre una versione effervescente.

Il disciplinare di produzione del Lessini Durello Doc –denominazione creata nel 2011, estrapolandola, come scrivevamo in precedenza, dalla precedente Monti Lessini Doc- e che prevede unicamente la tipologia “Spumante”, sia prodotto con il Metodo Classico che con quello Charmat, non è in realtà molto chiaro, come a volte non ci è parsa chiara l’interpretazione che ne danno i produttori.
Recita infatti, estrapolandone solo alcuni brani, come avevamo già scritto nel nostro articolo relativo a Durello and fiends del 2016, tenutosi a Milano: “il Lessini Durello Doc deve essere prodotto esclusivamente tramite il processo di rifermentazione in autoclave (Metodo Charmat), mentre il Lessini Durello Riserva Doc viene prodotto esclusivamente con il sistema della rifermentazione in bottiglia (Metodo Classico) e prevede una sosta sui lieviti di almeno trentasei mesi”. (Articolo 5 del disciplinare di produzione).
Curiosamente, l’articolo 9 punto b dello stesso disciplinare, recita “il Lessini Durello che quasi sempre è ottenuto con la rifermentazione in autoclave (charmat)”, creando quindi un poco di confusione.”

Diverse etichette dei vini prodotti col Metodo Classico non aiutano certamente a chiarire questa confusione, riportando infatti la scritta “36 mesi” quasi a distinguerli da quelli che “loro” considerano Riserva -termine riportato in etichetta-, vini che subiscono un affinamento ben maggiore.

Passiamo ora ai vini:

Durante le degustazioni presso i banchi d’assaggio, all’Hotel Due Torri il venerdì e presso il Palaexpo (in fiera) il sabato, abbiamo assaggiato poco meno d’una quarantina di spumanti a base durella, sia a denominazione (Lessini Durello Doc) che senza, sia Metodo Classico che Metodo Charmat, con diversi periodi d’affinamento.

Qui ne riportiamo un buon numero tra quelli che abbiamo ritenuto più interessanti, in ordine di gradimento e separando le due tipologie.
Le degustazioni sono state effettuate parte presso l’Hotel Due Torri e parte presso il Palaexpo, in entrambi i casi si è trattato di degustazioni a bottiglie scoperte (per questo motivo non riportiamo i punteggi assegnati) presso i banchi dei produttori, purtroppo in condizioni non ottimali per poterli valutare al meglio. Di conseguenza anche le note di degustazione sono piuttosto stringate. Va da se che i vini ottenuti tramite il Metodo Classico sono nella stragrande maggioranza dei casi decisamente superiori a quelli ottenuti in autoclave; quest’ultimi, in alcuni casi, apparivano sin troppo simili ai Prosecco.

Metodo Classico

Casa Cecchin – Lessini Durello Doc Riserva “75 mesi” – 2009
90% durella e 10% pinot nero. Altitudine del vigneti 250 mt slm, suoli vulcanici con tufo e basalto, sistema d’allevamento a pergola per la durella (anno d’impianto 1976 e spalliera per il pinot n(impianti del 2003), esposizione sud-est. Affinamento sui lieviti per 75 mesi.

Intenso ed elegante al naso, presenta sentori agrumati, di crosta di pane e leggere note tostate.
Cremoso alla bocca, di buona struttura, con leggeri ed eleganti accenni ossidativi, lunga la persistenza.

Gianni Tessari – Lessini Durello Doc 60 mesi Extra Brut – 2010
Uve durella provenienti da Roncà, in Val d’Alpone, sistema d’allevamento a Guyot con resa di 80 hl/ettaro.
Bel naso, elegante, con accenni di miele.
Cremoso, fresco e sapido, di buona complessità e lunga persistenza.

Casa Cecchin – Lessini Durello Doc “Nostrum” Extra Brut – 2013
90% durella e 10% pinot nero, affinamento sui lieviti per 36 mesi. I vigneti sono gli stessi del “75 mesi”

Buona l’intensità olfattiva, il vino è complesso e molto elegante.
Cremoso alla bocca, morbido, fruttato, lunghissima la persistenza. Notevole.

Bellaguardia S.S. – Lessini Durello Doc Riserva Sessantaseimesi Pas Dosé “Romeo” – 2009
Le uve –durella in purezza-provengono dal vigneto Usigliera, posto sulla collina adiacente al cosiddetto “Castello di Romeo”, a Montecchio Maggiore.  L’altitudine è di 270 metri, i suoli sono a tendenza calcarea ed il sistema d’allevamento è a pergola con resa di 60 hl/ha.
La sosta sui lieviti in bottiglia è superiore ai 66 mesi.

Intenso al naso, con sentori di crosta di pane.
Effervescenza decisa alla bocca, fresco ed al contempo morbido, con bella vena acida e lunga persistenza.

Montecrocetta – Lessini Durello Doc Brut Millesimato – 2009
Durella in purezza, 60 mesi sui lieviti.

Intenso al naso, presenta note di lieviti ed accenni tostati.
Dotato di buona struttura e bella vena acida, si colgono note tostate e di frutta secca, buona la complessità e lunga la persistenza. Molto interessante.

Fongaro – Lessini Durello Riserva Doc 60 mesi Millesimato – 2010
Durella in purezza allevata a tendone veronese su suoli vulcanici.

Buona l’intensità olfattiva, elegante e complesso.
Fresco, sapido, minerale, verticale, con spiccata vena acida e lunga persistenza.

Gianni Tessari – Lessini Durello Doc 36 mesi Millesimato – 2013
Le uve -durella in purezza- provengono dalla Val d’Alpone, il sistema d’allevamento è a Guyot con resa di 80 hl/ettaro.

Intenso al naso, con note di miele, buona l’eleganza.
Cremoso alla bocca, sapido fresco, lunga la persistenza e molto piacevole la beva.

Sacramundi – Lessini Durello Riserva Doc Extra Brut 36 mesi
Durella e piccole percentuali d’altre uve bianche provenienti da vigneti situati in Val del Chiampo, a 380 metri d’altitudine, con esposizione sud-est.

Pulito al naso, sentori di frutto giallo e leggere note tostate.
Buona l’effervescenza, fresco, elegante e di buona complessità, frutto bianco e leggere note tostate, lunga la persistenza.

Fongaro – Lessini Durello Doc 36 mesi – 2012
Durella in purezza allevata a tendone veronese su suoli vulcanici.

Media l’intensità olfattiva, leggere note tostate e di crosta di pane, piacevoli accenni ossidativi, buona la complessità.
Effervescenza decisa al palato, sapido, con bella vena acida, buone la complessità e la persistenza.

Franchetto – Lessini Durello Doc Riserva – 2013
Le uve – durella in purezza- provengono da Vestenanova, i vigneti, d’oltre vent’anni d’età, sono situati a 550-600 metri d’altitudine su suoli argillosi-basaltici d’origine vulcanica. Quarantotto i mesi di sosta sui lieviti.

Discreta l’intensità olfattiva con sentori di crosta di pane e d’agrumi.
Fresco e decisamente sapido, con spiccata vena acida e lunga persistenza. Verticale.

Sandro de Bruno – Lessini Durello Doc Extra Brut 60 mesi
L’azienda si trova in località Pergola, nel comune di Montecchia di Crosara.

Color paglierino luminoso.
Bel naso, fruttato (pesca), agrumato, con accenni di miele, buona l’eleganza.
Fresco alla bocca, cremoso, presenta un bel frutto bianco e sentori di lieviti, buona la persistenza.

Tonello – Lessini Durello Doc 36 mesi – 2012
Durella in purezza coltivata in località Molinetto di Montecchio Maggiore.

Buona l’intensità olfattiva, frutta bianca e leggere note di lieviti.
Fresco e sapido, di media struttura, discreta la complessità e buona la persistenza.

Fattori – Lessini Durello Doc 60 mesi
L’azienda si trova a Terrossa di Roncà.

Intenso ed elegante al naso, note d’agrumi.
Buona l’effervescenza alla bocca, sapido, agrumato, lunga la persistenza.

Casarotto – Lessini Durello Doc Riserva 36 mesi – 2013
Le uve -durella in purezza- provengono da Vestenanova, in Val d’Alpone.

Buona l’intensità olfattiva, come pure l’eleganza, con sentori che rimandano ai lieviti ed alla crosta di pane.
Decisa l’effervescenza al palato, il vino è fresco e sapido, con note d’agrumi e buona persistenza.

Corte Moschina – Lessini Durello Doc – 2012
Uve durella in purezza proveniente dal vigneto Santa Margherita situato sul fianco del Monte Calvarina, su suoli vulcanici.
Discretamente intenso al naso, fresco, agrumato, di buona eleganza.
Fresco e sapido alla bocca, mediamente strutturato, con spiccata vena acida, note d’agrumi, buona la persistenza.  Un vino verticale.

Fattori – Lessini Durello Doc 36 mesi
Durella in purezza, da vigneti siti sulle colline vulcaniche del Monte Calvarina a 250-300 metri d’altitudine. Il sistema d’allevamento è in parte a pergola veronese ed in parte a Guyot con resa di 95 hl/ettaro.

Intenso e pulito al naso, fruttato-agrumato.
Sapido alla bocca, agrumato, verfticale, con spiccata vena acida e buona persistenza.

Masari – Lessini Durello Doc Pas Dosé “Leon
Uve durella in purezza proveniente da vigneti siti in Val d’Agno, a 300 metri d’altitudine, su suoli sia di origine vulcanea sia calcarei.

Al naso si colgono sentori di lieviti, leggere note tostate ed accenni mielosi.
Dotato di discreta struttura e bella vena acida, sapido, con accenni di miele, buona la persistenza.

Tonello – Lessini Durello Riserva Doc 60 mesi – 2009
Durella in purezza coltivata in località Molinetto di Montecchio Maggiore.

Intenso al naso, presenta note tostate e leggeri accenni ossidativi.
Le note ossidative si colgono anche alla bocca dove troviamo un vino dotato di buona vena acida e con una chiusura leggermente amarognola.

Sandro de Bruno – Lessini Durello Doc 36 mesi
I vigneti si trovano sul Monte Calvarina, a 580 metri d’altitudine su suolo vulcanico, allevati a pergoletta veronese sono stati impiantati nel 1980, la resa per ettaro è di 100 q.li.
il vino è composto da 85% durella e 15% pinot bianco, la durella fermenta in acciaio mentre il pinot in botti di rovere.

Color paglierino dorato.
Bel frutto al naso, pesca gialla ed accenni tropicali, sentori di lieviti, buona l’eleganza.
Decisa l’effervescenza al palato, accenni tostati e note d’agrumi, chiude leggermente amarognolo.

Metodo Charmat

Cantina Danese – Lessini Durello Doc Brut (Charmat lungo)
Prodotto con uve durella (min.85%) e chardonnay.
L’azienda ha sede in Roncà, in provincia di Verona.

Bel naso, pulito, fruttato-agrumato.
Fresco ed agrumato alla bocca, sapido, verticale, lunga la persistenza.

Tamaduoli
La sede aziendale si trova a Gambellara.

Buona l’intensità olfattiva, con sentori di pera e pesca.
Fresco, pulito e morbido alla bocca, con un bel frutto bianco e note d’agrumi, buona la persistenza. Bel vino.

Dal Maso – Lessini Durello Doc Brut (Charmat lungo)
Da uve durella in purezza, provenienti dal vigneto La Bustiera, situato a Santa Margherita di Roncà a 380 metri d’altitudine su suoli basaltici argillosi di natura vulcanica. Il sistema d’allevamento è a pergola con una resa di 100 q.li/ettaro. Il periodo di maturazione in autoclave è di tre/quattro mesi.

Al naso si coglie un intenso sentore di pera unito a note di pesca ed accenni agrumati di chinotto e con una sfumatura di rabarbaro.
Agrumato al palato, sapido, dotato di buona cremosità e buona persistenza.

Franchetto – Lessini Durello Doc Brut “Borgoletto” (Charmat lungo)
Provenienza delle uve come per il Metodo Classico. La sosta in autoclave si protrae per quattro mesi.

Intenso e pulito al naso, sentori di pesca e pera.
Fresco, pulito, fruttato (pera e pesca), dalla lunga persistenza.

Marcazzan Fabio – Lessini Durello Doc
Uve durella in purezza provenienti da San Giovanni Ilarione, i vigneti, impiantati nel 1960, sono allevati a pergola veronese a 200 metri d’altitudine. La fermentazione avviene in autoclave, dove il vino sosta per due mesi.

Naso con sentori tostati e leggeri accenni ossidativi.
Sapido, con bella vena acida e lunga persistenza. Particolare.
Lorenzo Colombo

 

 
pubblicato in origine su www.vinealia.org