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Gabiano Doc Riserva “A Matilde Giustiniani” 2007 – Castello di Gabiano

Gabiano è una piccola denominazione del Monferrato alessandrino il cui territorio di produzione ricade nell’omonimo comune ed in quello attiguo di Moncestino.
Il vitigno utilizzato è la Barbera, che viene coadiuvata da un 5%-10% di Freisa e/o Grignolino; nel disciplinare di produzione è prevista anche la tipologia Riserva per la quale viene richiesto un affinamento di almeno due anni.

Come sopra evidenziato si tratta di una minuscola denominazione, una tra le più piccole in assoluto, tanto che, secondo i dati forniti da ISMEA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare), nel 2018 la superficie rivendicata a Doc è stata inferiore ai 2 (due) ettari, per un produzione di poco superiore ai 20 ettolitri, che corrispondono a poco più di 2.700 bottiglie.

L’azienda

Il Castello di Gabiano è uno tra i più importanti ed antichi edifici storici del Monferrato, essendo vitato già nell’VIII secolo.
Nel 1622 diviene proprietà di Agostino Durazzo Pallavicini al quale era stato concesso il titolo di Marchese di Gabiano dal Duca di Mantova Ferdinando, nel 1908 il Marchese Giacomo Durazzo Pallavicini ne inizia il restauro che verrà terminato nel 1935 dalla Marchesa Matilde Durazzo Pallavicini dei Principi Giustiniani.
Attualmente il Castello, di proprietà di Giacomo Cattaneo Adorno Giustiniani, è stato trasformato in un lussuoso Resort dotato di ristorante, il tutto inserito in una tenuta di 260 ettari, 22 dei quali sono a vigneto, dai quali si ricavano annualmente 80.000 bottiglie.

Il vino

Dedicato alla suddetta Marchesa Matilde, il vino è frutto di uve provenienti dal vigneto storico del Castello e viene prodotto unicamente nelle migliori annate.
La densità d’impianto è molto elevata e varia dai 6.000 agli 8.000 ceppi/ettaro, la fermentazione si svolge in vasche di cemento ed in tini di rovere tramite l’utilizzo di lieviti indigeni, dopo di che il vino s’affina per almeno 24 mesi in botti e barriques, segue quindi un anno di sosta in bottiglia prima della commercializzazione.

Il color è granato profondo, l’unghia leggermente aranciata.
Intenso al naso dove presenta sentori di prugne secche, tabacco dolce e cuoio e note autunnali.
Strutturato, con tannini morbidi, vi ritroviamo le note di prugne secche unitamente a sentori speziati di vaniglia e cannella e liquirizia dolce sul lungo fin di bocca.
Lorenzo Colombo

https://castellodigabiano.com/it/