Le Vedute, l’interpretazione del territorio franciacortino da parte di due amici
Fondata nel 2015 da Graziano Manenti e Andrea Gozzini partendo da meno di due ettari di vigneti situati sulle pendici del Monte Orfano, l’azienda, che ha da poco inaugurato la nuova cantina situata a Corte Franca, gestisce ora 13 ettari di vigne -gestite in biologico- sparse in diversi comuni del territorio franciacortino.
Graziano e Andrea hanno frequentato entrambi il corso di Viticoltura ed Enologia a Milano poi ognuno ha preso la propria strada, Graziano presso i Vivai di Rauscedo, Andrea dapprima presso l’Università di Milano e successivamente come consulente presso numerose aziende, infine, dieci hanno fa hanno coronato il sogno d’avere una propria azienda.
Ci siamo stati nella seconda metà del mese di maggio ed abbiamo potuto degustare l’intera produzione dei vini a Docg, la maggior parte dei quali dedicati nel nome ai propri figli.
Ecco le nostre sintetiche impressioni:
– Franciacorta Brut “8ª Espressione”
80% Chardonnay, 20% Pinot nero, resa per ettaro 90 q.li.
Fermentazione in vasche d’acciaio con sosta sulle fecce fini per almeno sei mesi, affinamento in bottiglia sui lieviti da 18 a 24 mesi.
55.000 le bottiglie prodotte vendute in azienda a 20 euro.
Scarico di colore.
Bel naso, di buona intensità, frutta a polpa bianca fresca, note d’agrumi.
Fresco, fruttato, succoso, decisamente sapido, con spiccata vena acido-agrumata, sentori di pesca bianca e mela.
– Franciacorta Satèn “per Ginevra”
90% Chardonnay, 10% Pinot bianco, resa di 90 q.li/ettaro
Fermentazione in vasche d’acciaio (il 10% fermenta in barriques), dopo una sosta sui lieviti per sette mesi, con periodici batonnages, il vino viene imbottigliato per la presa di spuma e vi rimane per almeno 24 mesi.
20.000 le bottiglie prodotte, 21 euro il loro prezzo in azienda.
Colore leggermente più intenso del precedente.
Frutto più maturo, pesca bianca e gialla, fiori gialli.
Sapido e strutturato, frutta a polpa gialla, ananas, buona la persistenza.
– Franciacorta Dosaggio Zero Millesimato “per Enea” 2021
80% Pinot nero, 20% Chardonnay, resa per ettaro 90 q.li
Dopo la fermentazione il vino riposa sulle fecce fini per sette mesi con periodici batonnages, una volta imbottigliato per la spumantizzazione sosta sui lieviti per almeno 30 mesi.
Si tratta della prima annata prodotta, sono 7.000 le bottiglie vendute in azienda a 25 euro.
Intenso al naso, fresco, pulito verticale, con un bel frutto ed accenni minerali, leggere note tostate.
Sapido, effervescenza decisa e buona struttura, note d’agrumi, accenni vegetali, lunga la persistenza.
– Franciacorta Rosé Dosaggio Zero “per Lulù”
Pinot nero in purezza, 90 q.li la resa per ettaro
Macerazione a freddo delle uve per 24 ore, pressatura e fermentazione in vasche d’acciaio dove poi il vino sosta sulle fecce fini per sette mesi, almeno 26 i mesi di sosta sui lieviti in bottiglia.
6.000 le bottiglie prodotte, 25 euro il loro prezzo in cantina.
Intenso il colore, corallo luminoso.
Intenso al naso dove cogliamo sentori di frutti di bosco maturi, lampone, fragolina, accenni di ciliegia.
Cremoso al palato, con effervescenza decisa e spiccata vena acida, note fruttate ed accenni affumicati, buona la persistenza.
– Franciacorta Riserva Dosaggio Zero “Capitolo II” 2016
Prodotto con sole uve Chardonnay, resa in campo 80 q.li/ettaro
Le uve vengono selezionate su tavolo vibrante, la fermentazione inizia in vasche d’acciaio per i primi due giorni, quindi prosegue in barriques usate dove poi il vino sosta per sette mesi sulle fecce fini, 72 i mesi di sosta in bottiglia sui lieviti.
Solamente 800 le bottiglie prodotte in quest’annata (successivamente saranno 1.500) vendute in azienda a 55 euro (65 euro se confezionate nel bellissimo cofanetto).
Elegante al naso, di buona complessità, frutto ancora ben presente, accenni floreali, fiori gialli.
Cremoso, di buona struttura, bella vena acida, leggere note vegetali, lunga la persistenza.
Lorenzo Colombo