I Franciacorta di Laura e Cesare Bosio
Era da alcuni anni che non andavamo a trovare Cesare Bosio, l’occasione s’è presentata nella seconda metà del mese di maggio quando eravamo in Franciacorta per un poderoso assaggio (tre centinaia di campioni) dei vini a Docg.
Fondata da Girolamo Bosio -al quale è dedicato un Franciacorta Riserva- a fine anni Novanta, l’azienda, situata a Corte Franca, è ora gestita dai fratelli Laura e Cesare.
Nei 22 ettari di vigneti si coltivano principalmente Chardonnay e Pinot nero, ma anche Merlot e Cabernet sauvignon e franc, uve quest’ultime destinate alla produzione dei Curtefranca Rosso.
I suoli sono di natura morenica e la densità d’impianto dei vigneti è di 6.300 ceppi/ettaro.
La produzione annuale è di circa 150.000 bottiglie suddivise su 11 etichette, otto delle quali di Franciacorta, vini che abbiamo assaggiato dopo aver effettuato una veloce visita alla cantina.
Ecco quanto Cesare ci ha proposto, corredate da alcune nostre sintetiche impressioni.
– Franciacorta Nature Millesimato 2021
70% Chardonnay, 30% Pinot nero, resa in campo 65 ettolitri/ha.
Vinificazione in vasche d’acciaio dove il vino sosta per almeno sei mesi.
Maturazione in bottiglia sui lieviti per almeno 30 mesi.
Bel naso, intenso, fresco e verticale, bel frutto e note d’agrumi.
Sapido, fresco, intenso, asciutto, con effervescenza decisa ma cremosa, sentori di mela, buona la verticalità e lunga la persistenza.
– Franciacorta Satèn
Viene prodotto con uve Chardonnay in purezza (in questo caso dell’annata 2021), la resa è si 65 ettolitri/ha.
Vinificazione in vasche d’acciaio a bassa temperatura dove il vino poi sosta in affinamento per almeno sei mesi, una piccola parte del vino, circa il 20%, s’affina in barriques e viene poi assemblata col resto a formare la cuvée.
L’affinamento in bottiglia sui lieviti si protrae per almeno 24 mesi.
Bel naso, pulito, fresco, elegante, con un bel frutto.
Fresco, morbido, cremoso, elegante, dotato di buona struttura e lunga persistenza.
Un vino dalla notevole qualità, ottimo rappresentante della tipologia.
– Franciacorta Rosé Millesimato 2021
Pinot nero in purezza, resa per ettaro 60 ettolitri.
Dopo la diraspatura e dopo una macerazione per 24-36 ore le uve vengono pressate e fermentano in vasche d’acciaio dove il vino sosta per almeno sei mesi.
La maturazione in bottiglie sui lieviti è di almeno 30 mesi.
Colore tra il cipria ed il salmone.
Intenso al naso, frutti di bosco, leggeri accenni tostati.
Asciutto, dotato di buona struttura e cremosità, succoso, molto lunga la persistenza.
– Franciacorta Extra Bru Millesimato “Boschedòr”
Pinot nero e Chardonnay in parti uguali, la resa in campo è di 55 ettolitri/ha.
Vinificazione in vasche d’acciaio dove il vino sosta in affinamento per almeno sei mesi.
Maturazione in bottiglia sui lieviti per almeno 30 mesi.
Due le annate che ci sono state proposte, quella che maggiormente abbiamo apprezzato e trovata più completa è la 2019.
– 2020 – Intenso ed elegante al naso, sentori di confetto e di frutta a polpa gialla.
Asciutto, verticale, minerale, sapido, lunga la sua persistenza.
– 2019 – Intenso al naso, dove abbiamo colto sentori di frutta a polpa gialla ed accenni tostati-affumicati.
Complesso, elegante, presenta piacevoli accenni ossidativi che rimandano a sentori di mela, lunga la persistenza.
– Franciacorta Pas Dosé Riserva “Girolamo Bosio” 2017
70% Pinot nero, 30% Chardonnay, resa di 55 ettolitri/ha.
Vinificazione e sosta in acciaio per almeno sei mesi.
Almeno 60 i mesi di maturazione in bottiglia sui lieviti.
Elegantissimo al naso, di buona intensità, leggeri e piacevoli accenni ossidativi che rimandano alla mela.
Intenso, asciutto, cremoso, verticale, minerale, lunghissima la persistenza su sentori di mandorla in confetto.
Si tratta del vino che maggiormente abbiamo apprezzato.
– Franciacorta Dosaggio Zero Riserva “B.C. 2013”
B.C. sta per Boschedòr Continua, si tratta infatti di un Boschedòr che s’è affinato in bottiglia sui lieviti per 120 mesi.
Color giallo dorato luminoso.
presenta accenni tostati e di fumo, leggere note ossidative, mela matura.
Intenso al palato, note tostate e di mela, miele di castagno.
– Franciacorta Riserva Pas Dosé Rosé “Girolamo Bosio” 2015
Da uve Pinot nero in purezza, resa in campo 55 ettolitri/ha.
Macerazione a freddo per 48 ore, pressatura e fermentazione in vasche d’acciaio con sosta di almeno sei mesi.
Maturazione in bottiglia sui lieviti per almeno 60 mesi.
Color rosa antico di buona intensità.
Intenso al naso dove cogliamo sentori di frutta secca.
Asciutto, con buona vena acida, note tostate, sentori di frutta secca, noci, lunga la persistenza.
Lorenzo Colombo
