Rottensteiner: i vini dell’annata 2020
Dell’azienda e dei vini di Hannes Rottensteiner e della moglie Judith avevamo scritto un paio d’anni fa in occasione della presentazione alla stampa della nuova linea grafica e delle nuove etichette (vedi), lo scorso 8 giugno abbiamo avuto la possibilità di assaggiare numerosi loro vini nel corso un pranzo stampa a Milano durante il quale Judith ed Hannes hanno presentato l’annata 2020.
Numerosi i vini prodotti, suddivisi su tre linee principali: Classic, Cru e Select.
La linea Classic è quella che conta il maggior numero d’etichette comprendendo otto vini bianchi, tutti frutto di monovitigno, cinque rossi ed un rosato, la linea Cru è composta da quattro vini le uve dei quali provengono da singoli vigneti, mentre la linea Select è composta da cinque vini rossi affinati in piccole botti; a completare la gamma dei prodotti ci sono poi l’Igt Vigneti delle Dolomiti “Kitz” ed il Passito “Cresta”.
Ecco quant’abbiamo assaggiato:
– Vigneti delle Dolomiti Bianco Igt “Kitz” 2020
Frutto di un blend di quattro vitigni: Sauvignon blanc, Pinot grigio, Chardonnay e Pinot bianco provenienti da vigneti situati principalmente su suoli di natura porfidica, il sistema d’allevamento varia dalla pergola al Guyot e la vinificazione si svolge in acciaio.
Presentato per la prima volta sul mercato nel 2017 se ne producono 10.000 bottiglie/anno.
Ultima annotazione riguarda il nome del vino che in lingua tedesca sta ad indicare l’esemplare giovane dello stambecco, simbolo che appare su tutte le etichette dell’azienda.
Color giallo paglierino luminoso.
Intenso al naso, spiccate note vegetali di sedano e foglia di pomodoro e sentori di pompelmo.
Intenso, fresco, sapido e succoso, note vegetali sentori di pompelmo e pesca bianca, lunga la sua persistenza.
Un vino fresco e dalla piacevole beva dove, a nostro parere, il vitigno Sauvignon emerge nettamente, sia all’olfatto che al palato.
– Alto Adige Doc Pinot Bianco “Carnol” 2020 (Linea Cru)
Il vino prende il nome dalla borgata di San Pietro in Carnol, nei pressi di Bolzano, paese natale di Toni Rottensteiner, le uve provengono da un vigneto allevato a Guyot situato su suolo sabbioso-limoso d’origine porfidica, la resa è di 56 ettolitri/ettaro, la vinificazione si svolge in vasche d’acciaio e le bottiglie prodotte annualmente sono 7.000.
Paglierino molto scarico tendente al verdolino, luminoso.
Buona l’intensità olfattiva, note minerali, sentori floreali e di pesca bianca, leggeri accenni sulfurei, buona la sua eleganza.
Fresco, succoso, sapido e verticale, pesca bianca, accenni vegetali, buona la persistenza.
– Alto Adige Doc Sauvignon 2020 (Linea Classic)
Prodotto per la prima volta nel 2003 con uva provenienti da Missiano, frazione di Appiano sulla Strada del Vino, i vigneti, allevati a Guyot si trovano su suolo sabbioso e danno una resa di 60 ettolitri/ettaro, vinificazione ed affinamento s’effettuano in vasche d’acciaio.
10.000 le bottiglie prodotte annualmente.
Giallo paglierino luminoso tendente al verdolino.
Intenso al naso, tipico, vegetale, pompelmo, foglia di fico e mdi pomodoro, sedano, agrumi.
Intenso, fresco, verticale, minerale, pompelmo, note vegetali, lunga la persistenza. Molto tipico.
– Alto Adige Doc Pinot Grigio 2020 (Linea Classic)
Con oltre 640 ettari vitati (11,9%) il Pinot grigio è ormai il vitigno più coltivato in Alto Adige, i Rottensteiner ne producono circa 30.000 bottiglie/anno da uve provenienti da vigneti situati a sud di Bolzano, nei comuni di Bronzolo e nella frazione Frangarto del comune di Appiano sulla Strada del Vino.
Le vigne si trovano tra i 250 ed i 300 metri d’altitudine su suoli ghiaiosi e leggermente limosi, allevate in parte a Pergola ed in parte a Guyot danno una resa media di 60 ettolitri/ettaro.
Sia la vinificazione che l’affinamento vengono svolte in vasche d’acciaio.
Color paglierino luminoso di media intensità.
Mediamente intenso al naso, fresco, pesca gialla, accenni di frutta tropicale.
Fresco e succoso, sapido, presenta un bel frutto giallo maturo, pesca gialla e note tropicali, lunga la sua persistenza.
– Alto Adige Doc Lagrein Rosé 2020 (Linea Classic)
I vigneti, allevati a Pergola su suoli porfidici alluvionali sono situati a Gries e danno una resa di 90 ettolitri/ettaro, la vinificazione viene effettuata in acciaio e le bottiglie prodotte annualmente sono 20.000.
Storicamente il Lagrein veniva vinificato in rosato e prendeva il nome di Lagrein Kretzer dal cesto che serviva da setaccio per le uve (Kretz) poi il vino rosato era passato di moda e con le uve si produceva il vino rosso Lagrein Dunkel.
Negli ultimi anni, con la moda dei vini rosati si è ricominciato a produrre il Lagrein Kretzer, solamente che molti produttori scrivono in etichetta Lagrein Rosé, e questo ci pare un peccato, una perdita della tradizione.
Rosa corallo luminoso di buona intensità.
Mediamente intenso al naso, pulito, frutti di bosco, ciliegie.
Succoso, piccoli frutti di bosco, caramella al lampone, leggere note tanniche, amaricante il fin di bocca su lunga persistenza.
– Alto Adige Doc Schiava Vigna Kristplonerhof 2020 (Linea Cru)
Le uve provengono dal maso Kristploner dove nacque la moglie di Toni Rottensteiner, situato a Guncina, località del comune di Bolzano, i suoli sino sabbiosi, di natura porfidica, il sistema d’allevamento è a Pergola con resa di 75 ettolitri/ettaro, vinificazione ed affinamento s’effettuano parte in acciaio e parte in botti di legno, la produzione è di 15.000 bottiglie/anno.
Color tra il, granato ed il ciliegia di media intensità.
Naso tipico del vitigno! Fresco, frutto rosso selvatico, di buona eleganza.
Fresco, succoso e sapido, note di mandorla amara sul lungo fin di bocca.
– Alto Adige Doc Santa Maddalena Classico Vigna Premstallerhof 2020 (Linea Cru)
93% Schiava e 7% Lagrein la composizione di questo vino le cui uve provengono dal maso Premstaller di proprietà della famiglia svizzera Vogel, che conduce le vigne in regime biodinamico e cheda molti anni fornisce le uve ai Rottensteiner.
Suolo sabbioso-porfidico, allevamento a Pergola con resa di 50 ettolitri/ettaro, vinificazione in acciaio e parte dell’affinamento in botti di rovere, la produzione è di 35.000 bottiglie/anno.
Color violaceo luminoso di buona intensità.
Mediamente intenso al naso, presenta un frutto scuro leggermente selvatico.
Di buona struttura, asciutto, succoso, chiude mandorlato su lunga persistenza.
Ultimo nato della linea Select è l’Alto Adige Doc Santa Maddalena Classico Vigna Premstalerhof Select, vino non ancora in commercio e che sarà in vendita dal mese di settembre.
Le uve vengono accuratamente selezionate (da cui il nome del vino) vendemmiando manualmente le migliori dal maso Premstaler, l’affinamento s’effettua in botti di rovere. L’annata in assaggio è la 2020.
Color prugna molto scuro.
Intenso al naso, presenta sentori di frutta scura e spezie.
Di buona struttura, asciutto, con buona trama tannica, frutto scuro speziato, lunga la sua persistenza.
Moderna ed interessante interpretazione di una denominazione storica, ovvero quando la Schiava sa essere anche potente.
– Alto Adige Doc Gewürztraminer Passito “Cresta” 2018
Uve provenienti dal maso Kristplonerhof, sistema d’allevamento a Guyot con bassissima resa (15 ettolitri/ettaro-dopo l’appassimento), appassimento su graticci per cinque mesi e vinificazione in acciaio, 2.550 le (mezze) bottiglie, prodotte.
L’etichetta rappresenta la pergamena del contratto di vendita del maso, risalente al 1769.
Color giallo-oro luminoso.
Intenso al naso, sentori di frutta candita, agrumi, cedro.
Fresco ed agrumato, cedro candito, scorza d’arancio, uvetta passa, lunga persistenza. Elegante.
Un vino di notevole qualità, assolutamente non stucchevole nonostante gli oltre 230 g/ di zucchero residuo.
Lorenzo Colombo