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Terre del Faet

Collio Doc Friulano 2017

Terre del Faet è una piccola realtà, nata negli anni ’50, con sede a Cormòns, in località Pradis.
Dispone di poco più di 4 ettari a vigneto, dislocato tra Pradis, Faet e Subida ed è condotta da Andrea Drius, nipote del fondatore, Mario Bon, che ne cura sia la parte agronomica che quella enologica.

Sono unicamente tre i vini prodotti, tutti bianchi, a partire dai vitigni Pinot bianco, Malvasia istriana e Friulano, ed è proprio il vino prodotto da quest’ultimo vitigno, nell’annata 2017, che abbiamo recentemente assaggiato.

Le uve provengono da vigneti situati sul tipico suolo della Ponka, composto da marne ed arenarie, nelle località di Faet e Pradis, a 60-80 metri slm.
Il sistema d’allevamento è a Guyot doppio capovolto e l’età media dei vigneti è di 50 anni.
La lavorazione delle uve è assai semplice: pressatura a grappolo intero, decantazione a freddo e fermentazione a temperatura controllata in vasche d’acciaio, il vino viene quindi mantenuto in vasche di cemento sulle sue fecce sino all’imbottigliamento.
Dobbiamo dire che il risultato di tutto questo è decisamente interessante.

Il colore è paglierino intenso, quasi dorato, luminoso.
Buona l’intensità olfattiva, ampio e di buona eleganza, si colgono sentori di fieno, d’erba  e fiori secchi, d’erbe aromatiche unitamente a frutto giallo, nespole e leggeri accenni affumicati.
Strutturato, saporito, sapido, leggermente speziato (zenzero), frutto giallo ed erbe officinali, buone sia la complessità che l’eleganza, lunga la persistenza su note mandorlate.
Lorenzo Colombo