Enjoy Collio Experience – I vitigni (a bacca bianca) autoctoni
La superficie vitata del Friuli-Venezia Giulia ammonta a 28.827 ettari, le varietà coltivate sono 66 e le prime due di queste (Pinot grigio e Glera) occupano da sole oltre la metà del vigneto regionale.
Le varietà internazionali coprono quasi il 70% della superficie vitata, i vitigni più diffusi sono quelli a bacca bianca, oltre ai già citati Pinot grigio (7.899 ha) e Glera (6.718 ha) troviamo il primo dei cosiddetti autoctoni, ovvero la Ribolla gialla con 1.745 ha, quindi Chardonnay (1.733 ha) e Sauvignon blanc (1.504 ha), seguono staccati Pinot bianco (472 ha) e Traminer aromatico (455 ha).
Tra i vitigni a bacca rossa spicca sopra tutti il Merlot con 2.130 ha seguito a distanza da Cabernet franc (954 ha), Refosco dal peduncolo rosso (722 ha), Pinot nero (618 ha) e Cabernet sauvignon (404 ha).
In regione ci sono inoltre 215 ettari di vitigni resistenti, ovvero i PIWI.
Focalizzandoci sulla denominazione che ci interessa in questo momento, ovvero la Doc Collio e limitandoci ai vitigni autoctoni a bacca bianca -il press tour al quale abbiamo partecipato a metà maggio era incentrato unicamente sui vini bianchi- la situazione al 2020 era la seguente:
Ettari vitati totali della denominazione 1.287
Friulano: 187 ha (196 ha attualmente)
Ribolla gialla: 140 ha (144 ha attualmente)
Malvasia: 39 ha (43 ettari attualmente)
Picolit: meno di 8 ha
La degustazione
Erano 48 i vini -da vitigni autoctoni- presenti nella degustazione a bottiglie coperte svoltasi presso l’Osteria La Preda, in Località Subida a Cormòns, 16 di questi erano di Ribolla, 20 di Friulano e 12 di Malvasia.
Nella precedente edizione di Enjoy Collio Experience alla quale avevamo partecipato, quella del 2021 (vedi) i vini presentati erano meno, ovvero 39, ai quali andavano aggiunti però 19 Collio Bianco che questa volta sono stati degustati a parte, a bottiglie scoperte.
Iniziamo la nostra degustazione dalla Ribolla Gialla, della quale come dicevamo erano presenti 16 campioni sei dei quali dell’annata 2022, nove della 2021 ed uno della 2019.
La maggior parte dei vini ci sono piaciuti, eccone una decina tra quelli che abbiamo preferito, elencati in ordine di gradimento.
– Tenuta Borgo Conventi – 2021
Color paglierino di discreta intensità.
Fresco ed intenso al naso, con un bellissimo frutto, pesca matura.
Fresco, succoso, buon equilibrio gustativo, bel frutto, pesca, buona la persistenza. 87-88
– Attems – Trebes 2021
Paglierino-verdolino di discreta intensità.
Buona la sua intensità olfattiva, erbe aromatiche, frutta a polpa bianca.
Fresco, sapido, succoso, verticale, di buona struttura, bel frutto, buona la persistenza. 87-88
– Sgubin Ferruccio – 2021
Color paglierino-verdolino luminoso.
Bel naso, intenso, fresco, verticale, bel frutto.
Fresco, sapido, succoso, verticale, bel frutto e buona persistenza. 87-88
– Manià – 2021
Giallo paglierino.
Bel naso, frutto giallo, note tropicali, accenni aromatici.
Strutturato, bel frutto, accenni piccanti di zenzero, buona la sua persistenza.
Un bel vino, anche se un poco anomalo rispetto agli altri. 87-88
– Kurtin – 2021
Paglierino.
Pulito e succoso, frutta a polpa gialla dolce, accenni d’erbe officinali.
Buone sia la struttura che la persistenza. 87-88
– Cantina Produttori Cormòns – 2022
Color verdolino luminoso.
Di media intensità olfattiva, pulito, bel frutto a polpa bianca, delicati accenni d’erbe officinali.
Fresco, decisamente sapido, succoso, mediamente strutturato, buona la sua persistenza. 85-86
– Livon- Roncalto 2022
Color verdolino.
Media l’intensità olfattiva, erbe officinali, frutta a polpa bianca.
Fresco e verticale, di media struttura, bel frutto, pesca bianca, erbe officinali, lunga la sua persistenza. 85-86
– Colmello di Grotta – 2019
Giallo paglierino luminoso.
Intenso al naso, pesca gialla, note tropicali, ananas.
Discretamente strutturato sapido, asciutto, succoso, pesca gialla, buona la persistenza. 85-86
– Blazic – 2021
Color giallo paglierino di buona intensità.
Discretamente intenso al naso, erbe officinali, fieno.
Strutturato, succoso, frutto giallo, note vegetali d’erbe officinali, discreta La persistenza. 85-86
– Russian – 2022
Giallo paglierino.
Frutta a polpa bianca, erbe officinali, accenni fumé.
Fresco, di discreta struttura, frutta a polpa bianca, buona la persistenza. 85-86
Si prosegue con i 20 campioni di Friulano metà dei quali dell’annata 2022, nove i vini del 2021 ed uno solo della 2020.
Qui abbiamo trovato la maggior disomogeneità nei campioni assaggiati, con vini molto buoni (soprattutto i primi quattro) e con altri che ci sono piaciuti meno.
Come sempre l’elenco segue l’ordine di preferenza.
– Komjanc – 2022
Verdolino-paglierino.
Discretamente intenso al naso, fresco e pulito, bel frutto.
Fresco, verticale, sapido pulito, bel frutto, lunga la persistenza. 87-88
– Tenuta Borgo Conventi – 2021
Color verdolino-paglierino.
Intenso al naso, fresco, pesca bianca, accenni d’erbe officinali fresche.
Fresco, sapido, verticale, succoso, con buona vena acida, pesca bianca, lunga la persistenza. 87-88
– Pighin – 2022
Color verdolino luminoso.
Pulito, fresco, verticale, di media intensità, frutta a polpa bianca, accenni d’erbe officinali.
fresco, sapido e verticale, succoso, bel frutto, di media struttura e buona persistenza. 87-88
– Cantina Formentini – 2022
Verdolino.
Bel naso, fresco e pulito, frutta fresca, pesca bianca.
Fresco, pulito, verticale, bel frutto, pesca bianca, buona la persistenza. 87-88
– Terre del Faet – 2021
Giallo paglierino.
bel naso, pulito, fresco, frutta a polpa bianca.
Discretamente strutturato, sapido, con bella vena acida, pesca bianca ed erbe officinali, buona la sua persistenza. 85-86
– Gradis’ciutta – 2022
Color giallo paglierino di buona intensità.
Buona l’intensità olfattiva, erbe officinali, frutta polpa gialla.
Dotato di buona struttura, succoso, frutto giallo, buona la persistenza. 85
– Livon – Manditocai 2021
Giallo paglierino.
Bel naso, fresco e pulito, frutta a polpa gialla, leggere note aromatiche.
Succoso, sapido, pulito, bel frutto, chiude leggermente amaricante.
Curiosa la leggera nota aromatica che finisce in un retrogusto amaricante. 85
La degustazione si conclude con il vitigno autoctono meno diffuso in Collio, ovvero la Malvasia istriana presente con 12 vini sei delle quali dell’annata 2022, quattro della 2021 ed un paio della 2020.
– Terre del Faet – 2021
Color paglierino di buona intensità.
Bel naso, fresco ed intenso, frutta a polpa bianca.
fresco, sapido, verticale, elegante. 87-88
– Subida di Monte – 2021
Color paglierino.
Bel naso, elegante, pulito, fresco, verticale.
Pulito, fresco, verticale, sapido, roccioso, lunga la sua persistenza. 87
– Gradis’ciutta – 2022
Giallo paglierino.
Bel naso, intenso, accenni aromatici, frutta a polpa bianca fresca, accenni d’agrumi.
Discretamente strutturato, succoso, frutta a polpa bianca, leggere note piccanti, buona la sua persistenza. 86-87
– Caccese – 2022
Color verdolino scarico.
Bel naso, fresco, intenso, pulito, frutta a polpa bianca ed accenni d’erbe aromatiche.
Fresco, verticale, mentolato, dotato di media struttura e buona persistenza. 86-87
– Primosic – 2022
Paglierino-verdolino.
Bel naso, fresco, pulito, verticale, pesca bianca.
Fresco, sapido, verticale, mediamente strutturato, accenni vegetali, buona la persistenza. 85
– Blazic – 2022
Paglierino di media intensità.
Buona la sua intensità olfattiva, pulito, frutta a polpa bianca ed accenni d’erbe officinali.
Fresco e succoso, sapido, pesca bianca, di media struttura e buona persistenza. 85
– Muzic – 2022
Giallo paglierino di discreta intensità.
Buona la sua intensità olfattiva, frutta a polpa gialla, pesca, erbe officinali.
Fresco, succoso, verticale, con buona nota sapida, accenni vegetali, buona la persistenza. 85
Lorenzo Colombo
Nota: le foto dei vitigni sono tratte dal sito dei Vivai di Rauscedo