Otto espressioni di Collio Doc Friulano
Siamo sempre al Vinitaly, questa volta allo stand del Collio dove ci attende una degustazione di otto Friulano.
Tutti i vini sono dell’annata 2020, tranne uno, e sono elencati in ordine di preferenza, con il vino di Borgo Conventi che (secondo noi) emerge un poco rispetto agli altri.
– Borgo Conventi
Molto bello il colore, giallo paglierino luminoso e brillante.
Di media intensità olfattiva, pulito, frutto giallo e note balsamiche.
fresco e succoso, bel frutto, lunga la persistenza su piacevoli note mandorlate.
– Gradis’ciutta (Bio)
Giallo paglierino-dorato luminoso, molto bello.
Buona l’intensità olfattiva, come pure l’eleganza, frutta a polpa gialla, note dolci, erbe aromatiche fresche.
Fresco e succoso, di media struttura, leggere note piccanti, lunga persistenza su note mandorlate.
– Fantinel – Tenuta Sant’Elena
Color paglierino luminoso di media intensità.
Discretamente intenso al naso, fruttato, note di fieno ed accenni d’erbe officinali.
Di media struttura, succoso e sapido, con piacevoli accenni mandorlati, buona la sua persistenza.
– Drius
Paglierino luminoso di buona intensità.
Mediamente intenso al naso, erbe officinali e fieno.
Dotato di buona struttura, fresco e sapido, presenta piacevoli note vegetali, lunga la sua persistenza.
– Korsic
Molto bello il colore, paglierino luminoso e brillante.
naso di media intensità, presenta sentori di fieno.
Fresco e succoso, di media struttura, verticale, mandorlato, buona la persistenza.
– Zorzon (2021)
Color verdolino.
Intenso e fruttato al naso, pulito, pesca gialla e pera matura.
Fresco e succoso, sentori di pesca, buona persistenza. Piacevolissima la beva.
– Tenuta Villanova
Giallo paglierino-dorato luminoso, molto bello.
Di buona intensità olfattiva, si colgono note vegetali e sentori di fieno.
Fresco, note vegetali, erbaceo, buona la persistenza.
– Fruscalzo
Paglierino-dorato luminoso.
Mediamente intenso al naso, sentori di fieno umido.
Dotato di buona struttura, frutto giallo maturo, accenni piccanti, chiude leggermente amarognolo.
Lorenzo Colombo