Waimaunga Pinot Noir 2020 Single Vineyars Windblown Clays Marlborough – Clos Henri

Marlbourogh. La mappa è tratta da Wikipedia
Questo vino dal lungo e complicato nome viene prodotto dalla famiglia di Henri Bourgeois che dopo una lunga ricerca del luogo migliore in diverse parti del mondo, durata una decina d’anni, nel 2001 ha acquistato 90 ettari nella Wairau Valley nel distretto di Marlborough, nell’isola del sud della Nuova Zelanda fondando Clos Henri.
L’azienda Henri Bourgeois è famosa per la produzione di Sancerre e Pouilly Fumé nella tenuta di 72 ettari di vigneti situati nella Loira centrale, suddivisi in ben 120 appezzamenti.
Uno tra i principali motivi che hanno portato a scegliere questo luogo è stato dato dal fatto d’aver trovato un terreno incontaminato essendo stato sin’allora utilizzato unicamente come pascolo e quindi assolutamente esente da pesticidi e diserbanti.
Le prime viti sono state messe a dimora nel 2001, il vigneto è condotto in regime biologico e ad alta densità d’impianto.
Il vino
Il nome Waimanunga deriva dall’antica glaciazione che 250.000 anni fa ha plasmato questo suolo, composto da due diverse tipologie d’argille: Broadbridge clay e Wither clay.
i vigneti hanno un’età variabile dai 15 ai 20 anni, sono allevati a doppio Guyot con una densità d’impianto di 5.500 ceppi/ha e danno una resa di 60 q.li/ha.
Le uve vengono selezionate manualmente, una piccola parte (dal 10% al 20%) non viene diraspata, il tutto viene posto a fermentare – senz’essere pigiato- in botti di rovere francese di grandi dimensioni dove sosta per tre settimane.
Dopo la svinatura il vino viene posto a maturare sempre in botti di rovere francese il 20% delle quali nuove, per un anno.
Il colore è rubino di buona intensità con unghia tendente al granato.
Intenso al naso dove presenta sentori di ciliegia e di frutti di bosco maturi, note balsamiche e vanigliate, liquirizia, buona eleganza, nota alcolica percepibile.
Intenso al palato, strutturato, succoso, trama tannica in perfetto equilibrio, sentori di frutti di bosco maturi, cioccolato, caffè, vaniglia, spezie dolci, accenni di pepe e note mentolate, lunga la persistenza.
Vino dalla notevole qualità.
Lorenzo Colombo