Vernaccia di San Gimignano: Anteprima 2021

Anche quest’anno siamo stati a San Gimignano in occasione dell’Anteprima della Vernaccia, lo spostamento di data di ben tre mesi, dovuto al problema Covid, se da una parte ha rivoluzionato il tradizionale programma, creando seri problemi organizzativi, per altro brillantemente risolti, dall’altro ha fatto bene ai vini dell’ultima annata, meno compressi rispetto a quelli tradizionalmente presentati in febbraio, non diciamo che fossero pronti, per questo occorrerebbe attendere almeno l’estate, però erano già più aperti, prova ne è l’elevata percentuali di vini ben valutati rispetto agli anni precedenti. (Vedi)

Anche la tradizionale cena con tutti i produttori è stata rivista, adattandola alle regole anti-Covid, suddividendola tra i molti ristoranti della cittadina e formando dei piccoli gruppi tra giornalisti e produttori.

Qualche dato, prima di passare alla degustazione dei vini:

Sono 750 gli ettari iscritti a Vernaccia di San Gimignano Docg, suddivisi in 170 aziende, la produzione annua è di circa 5milioni di bottiglie, poco più della metà delle quali destinata all’estero, i maggiori paesi importatori sono Stati Uniti, Germania, Svizzera, Inghilterra, Giappone, olanda, Belgio, Canda, Danimarca e Svezia.
Della parte che rimane in Italia ben il 40% viene venduto sul territorio di San Gimignano ed un altro 30% rimane in Toscana.

Le degustazioni ed i nostri migliori assaggi

Erano 68 i vini in degustazione, una dozzina in meno rispetto alla scorsa edizione, li abbiamo assaggiati tutti (tranne gli ultimi quattro), come nostro solito a bottiglie coperte, ragione per cui ci permettiamo, unitamente a brevi note, di esprimere le nostre personali valutazioni.

Vernaccia di San Gimignano
48 i vini in degustazione dei quali 34 dell’annata 2020, 12 della 2019 e 2 della 2018

Annata 2020
In genere i vini ci sono molto piaciuti, la maggior parte rispettava le caratteristiche che ci aspettiamo da questo vitigno, qualche campione, seppur piacevole usciva un poco dall’idea che si siamo fatti della Vernaccia in molti anni di degustazione, l’abbiamo evidenziato accanto al punteggio mettendo tra parentesi (tipicita?), solamente un paio quelli che abbiamo trovato problematici.

La Lastra – La Lastra
Giallo paglierino luminoso. Intenso al naso, erbe officinali, fieno, erba secca. Fresco, succoso, accenni d’agrumi, erbe aromatiche, bella vena acida, lunga persistenza. 87/100

San Benedetto
Giallo paglierino di buona intensità. Mediamente intenso, erbe aromatiche, frutta a polpa gialla, buona eleganza. Fresco, verticale, agrumato, erbe aromatiche, lunga persistenza. 87/100

Fornacelle
Giallo paglierino luminoso. Mediamente intenso, pulito, di buona eleganza, sentori di fieno, erbe aromatiche. Fresco, erbe officinali, agrumi, delicato, succoso, frutta a polpa bianca, lunga persistenza. 87/100

Abbazia Monteoliveto
Paglierino luminoso. Buona intensità, fieno, erba secca, frutta gialla. Fresco, agrumato, sapido, verticale, lunga la persistenza. 86-87/100

San Quirico
Paglierino luminoso con riflessi verdolini. Mediamente intenso al naso, fieno, erbe aromatiche, salvia, pulito, fresco. Fieno, frutta gialla, leggeri accenni tannici, lunga persistenza. 86-87/100

Tenuta La Vigna
Paglierino di media intensità. Buona intensità olfattiva, fresco, pulito, fruttato. Fresco, fruttato, pesca, succoso, lunga persistenza. 86-87/100

Cesani – Cesani
Giallo paglierino luminoso. Mediamente intenso, erbe aromatiche, nespole. Fresco, note vegetali, succoso, frutta bianca, note d’agrumi, lunga persistenza. 86/100

Fattoria San Donato
Giallo paglierino luminoso. Fieno, erbe officinali, erba secca, frutta gialla. Succoso, frutto giallo, fieno, lunga persistenza. 86/100

Teruzzi – Isola Bianca
Paglierino scarico luminoso. Buona intensità, frutta a polpa bianca, pulito, fresco, accenni d’agrumi. Fresco, verticale, succo, agrumato, pesca bianca, lunga persistenza. 86/100 (tipicità?)

Tenuta Le Calcinaie
Paglierino-verdolino scarico, luminoso. Fresco, intenso, frutta a polpa bianca, pesca, erbe officinali. Fresco, verticale, pesca bianca, succoso, lunga persistenza. 86/100 (tipicità?)

Signano
Paglierino luminoso. Buona intensità olfattiva, frutta a polpa gialla, erbe aromatiche, di buona eleganza. Fruttato, frutta a polpa gialla, erbe aromatiche, sapido, asciutto, buona la persistenza. 85-86/100

Mormoraia – Suavis
Paglierino luminoso. Sentori di sedano, erba secca, fieno, frutta a polpa bianca. Fresco, verticale, note vegetali, acidità leggermente citrina, lunga persistenza. 85-86/100

Guicciardini Strozzi – Titolato Strozzi
paglierino di buona luminosità. Buona intensità, fieno, fiori di campo essiccati, frutta gialla. Buona struttura, accenni piccanti di zenzero, asciutto, leggeri accenni tannici, erbe officinali, buona la persistenza. 85/100

Signano – Poggiarelli
Paglierino luminoso di media intensità. Buona intensità olfattiva, fieno, frutta gialla fresca, accenni floreali. Fresco, fruttato, pulito, pesca gialla, succoso, lunga la persistenza. 85/100

Cantine Guidi
Paglierino. Bel naso, fruttato, frutta bianca, erbe officinali, elegante. Fresco, note vegetali, sapido, accenni tannici. 85/100

Vagnoni
Paglierino di media intensità. Buona intensità olfattiva, fresco, pulito, fruttato. Fresco, fruttato, pesca, succoso, lunga persistenza. 84-85/100 (tipicità?)

 – Cappellasantandrea – Clara Stella
Giallo paglierino luminoso. Intenso, sentori di fieno, erba secca, erbe officinali, frutta gialla. Fresco, erbe officinali, sapido, accenni d’agrumi, leggere note piccanti. 84-85/100

Guicciardini Strozzi – Villa Cusona
Giallo paglia di buona intensità. Buona intensità, fieno, erba secca, erbe officinali, frutto giallo. Buona struttura, profumato, frutto giallo, note tropicali, buona persistenza, sentori di nespole. 84-85/100

Geografico – Borgo alla Terra
Paglierino scarico, luminoso. Intenso al naso, note floreali, frutta a polpa bianca. Fresco, asciutto, profumato, leggeri accenni piccanti di zenzero, sapido, lunga persistenza. 84-85/100

Annata 2019
Pochi i vini di quest’annata che abbiamo veramente apprezzato, siamo quindi andati a vedere le nostre valutazioni dello scorso anno ed in effetti la media dei punteggi era più bassa.

Cappellasantandrea – Rialto
Paglierino-verdolino. Media intensità, frutta a polpa bianca, accenni d’erbe officinali, pulito. Fresco, fruttato, sapido, erbe officinali, accenni mentolati, lunga persistenza. 86-87/100

Panizzi – Vigna Santa Margherita
Paglierino luminoso. Intenso e profumato al naso, frutta gialla matura, fieno, erbe aromatiche, salvia. Buona struttura, fresco, erbe officinali, salvia, succoso, sapido, lunga la persistenza. 86/100

Palagetto – Ventanni
Paglierino di buona intensità. Accenni nocciolati e vanigliati, erba secca, fieno, frutta gialla. Asciutto, note tanniche, buona vena acida, sapido, fieno, buona la persistenza. 85/100

Terre di Sovernaja di Tenuta Montagnani
Giallo paglia di buona intensità. Buona intensità olfattiva, note nocciolate e vanigliate, fieno, erba secca. Frutta gialla matura, accenni vanigliati, sapido, buona persistenza, leggeri accenni tannici. 84-85/100

Annata 2018
Solamente due i vini di quest’annata, entrambi molto buoni.

Il Palagione – Lyra
Paglierino-verdolino luminoso. Buona intensità, leggeri accenni idrocarburici, fieno, erbe officinali. Fresco, balsamico, note mentolate, elegante, lunga persistenza. 87/100

Montenidoli – Carato
Paglierino di medi intensità. Note vanigliate, nocciole tostate, erbe officinali, buona eleganza. Fresco, sapido mediamente strutturato, asciutto, accenni d’erbe aromatiche, accenni idrocarburici, buona persistenza. 87/100

Vernaccia di San Gimignano Riserva
20
le Riserva presentate, 6 del 2019, 10 del 2018, 3 del 2017 ed 1 del 2016.
Purtroppo, causa tempo scaduto non siamo riusciti ad assaggiare quelle del 2017 e quella del 2016, in verità una di quelle del 2017 l’avevamo assaggiata a pranzo, in compagnia del produttore e ci era piaciuta, si tratta della Riserva I Mocali di Vagnoni.

Annata 2019

Il Palagione – Ori
Giallo paglierino luminoso. Buona intensità, frutta gialla, note nocciolate e vanigliate, accenni di zenzero. Buona struttura, leggeri accenni idrocarburici, frutto giallo, accenni tropicali, sapido, buona la persistenza, succoso. 86/100

Collemucioli
Paglierino-verdolino luminoso. Bel naso, elegante, agrumato, frutta fresca, pesca bianca. Media struttura, fresco, fruttato, pesca bianca, melone bianco, buona eleganza, discreta persistenza. 85-86/100

Terre di Sovernaja di Tenuta Montagnana – Assola
Paglierino scarico tendente al verdolino. Buona intensità olfattiva, accenni mentolati, vaniglia, erbe officinali. Fresco, asciutto, verticale, accenni mentolati, elegante, lunga la persistenza. 85-86/100

Annata 2018

 – Il Colombaio di Santa Chiara – L’Albereta
Paglierino verdolino luminoso. Discretamente intenso, leggere note balsamiche, elegante, sentori di confetto, note di mandorle, buon eleganza. Fresco, agrumato, elegante, accenni mentolati e balsamici, lunga persistenza. 86-87/100

Cesani – Sanice
Paglierino-verdolino luminoso di buona intensità. Intenso al naso, vaniglia, mandorla, confetto, buona eleganza, legno dolce. Buona struttura, vaniglia, legno dolce, accenni d’erbe aromatiche, buona la persistenza. 85-86/100

Casa alle Vacche – Crocus
Paglierino luminoso. Buona intensità, erbe aromatiche, note balsamiche e mentolate, accenni vanigliati, buona eleganza. Buona struttura, accenni vanigliati, erbe aromatiche, salvia, buona la persistenza. 85-86/100

Fattoria San Donato – Benedetta
Giallo paglierino luminoso di buona intensità. Balsamico, intenso, vanigliato, legno dolce, nocciole tostate. Buona struttura, legno dolce, nocciole, mandorle, buona la persistenza. 84-85/100

Tenuta Le Calcinaie – Vigna ai Sassi
Paglierino luminoso. Buona intensità olfattiva, erbe aromatiche, salvia, note balsamiche e di confetto, mandorle. Buona struttura, accenni vanigliati, asciutto, accenni tannici, buona persistenza. 84-85/100
Lorenzo Colombo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1 commento

Trackbacks & Pingbacks

  1. […] siamo stati presenti all’appuntamento con la Vernaccia di San Gimignano (vedi) e con quello del Chianti Classico che quest’anno ha (parzialmente) cambiato nome e sede, […]

I commenti sono chiusi.