I Vini Vulcanici di Proposta Vini
Come ormai avviene da diverso tempo, anche quest’anno siamo stati gentilmente invitati a Lazise per la presentazione del Catalogo 2020 di Proposta Vini.
Ci pare superfluo descrivere per l’ennesima volta questa azienda di Pergine Valsugana, più volte infatti abbiamo evidenziato l’ampiezza del catalogo, dove trovano spazio molte aziende a volte minuscole e tantissimi vini frutto di vitigni raramente rintracciabili in altri elenchi di distributori.
Qui, qui, qui e qui potete trovare alcuni degli scritti degli anni precedenti.
Tornando alla presentazione di Lazise dobbiamo dire che quest’anno abbiamo trovato una piacevole novità.
Novità consistente nell’aver inserito nell’ampio Catalogo una sezione dedicata ai Vini Vulcanici, tipologia di vini (se così si può definire) che da qualche anno sta riscuotendo un notevole interesse da parte dei consumatori, sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo nell’ampio panorama dei vini nazionali ed internazionali.
Inoltre è stato appositamente preparato un folder con una mappa dei vulcani italiani suddivisi nella loro diversa tipologia. Naturalmente si trova anche l’elenco delle aziende distribuite che hanno vigneti in questi territori, e che sono ben trentasei.
Trentasei aziende quindi, che spaziano da Nord a Sud; dal Piemonte (Supervulcano della Val Sesia), al Trentino (Piattaforma Porfirica Atesina), dai Monti Lessini ai Colli Euganei, dalla Tuscia ai Colli Albani ed alla zona Pontina; Roccamonfina, Campi Flegrei, Vesuvio ed ischia per quanto riguarda la Campania, Vulture, Isole Eolie, Etna, Ustica e Pantelleria, ed infine la Sardegna con il Monte Arci e Nasca e Ravenna.
Nell’ampia sala dell’Hotel Parchi del Garda, a Lazise, queste aziende erano collocate negli stessi corridoi, quindi è stato facile per noi dedicarci, senza troppi spostamenti all’assaggio di questi vini, perché quest’anno abbiamo pensato di dedicarci unicamente alla degustazione dei Vini Vulcanici.
Non siamo riusciti ad assaggiarli tutti, erano troppi, comunque un centinaio, di diciotto aziende li abbiamo degustati.
Ecco quindi una selezione di quanto maggiormente ci è piaciuto, si tratta di una miscellanea (una trentina di vini), tra bianchi, rossi, rosati, spumanti, elencati in ordine di preferenza con una sintetica descrizione.
Avremmo certamente potuto aggiungerne altri, ma l’elenco sarebbe diventato troppo lungo:
– I Vigneri Salvo Foti – Etna Rosso “Vinupetra” 2016 (Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Alicante, Francisi)
Color granato-rubino, Intenso, succoso, note vulcaniche, lunghissima la persistenza.
– San Martino – Aglianico del Vulture “Kamai” 2013
Granato di buona intensità. Mediamente intenso al naso, frutto rosso dolce, note balsamiche e di legno dolce. Buoba la struttura, bella la trama tannica,, asciutto ma al contempo morbido, frutto rosso dolce, liquirizia dolce, lunga la persistenza. Elegante.
– Sive Natura – “Oxena” 2018 (Nero d’Avola, Alicante)
Molto bello il colore, rubino-purpureo luminoso. Buona l’intensità olfattiva, note di sottobosco e sentori di radici. Fresco e succoso, sapido, bel frutto con leggera nota speziata, lunga la persistenza, elegante. Notevole.
– Cenatiempo – Biancolella Ischia “Kalimera” 2017
Paglierino luminoso di discreta intensità. Elegante al naso, complesso, con accenni vanigliati e di nocciole. Strutturato, fresco e sapido ma al contempo morbido, intenso, frutto tropicale, lunghissima la persistenza.
– Sive Natura – “Nerello dei cento cavalli” 2016
Rubino-granato. Intenso al naso, elegante, con sentori di radici. Fresco, speziato, succoso, bella vena acida e lunghissima persistenza.
– I Vigneri Salvo Foti – “I Vigneri” 2018 (Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Alicante, Francisi)
Color granato-rubino, frutto rosso al naso, fresco e succoso alla bocca, speziato, lunghissima la persistenza. Notevole.
– Murgo – Nerello Mascalese Extra Brut Metodo Classico 2011
Paglierino di discreta intensità. Bel naso, elegante, agrume maturo, arancio e mandarino. Fresco, asciutto, verticale, agrumato, lunga la persistenza.
– Sassotondo – “Tuforosso” 2017 (Sangiovese, Merlot, Teroldego, Ciliegiolo)
Profondo il colore, rubino-granato. Frutto rosso speziato, spezie dolci, accenni balsamici. Buona la struttura, morbido, frutto rosso maturo speziato, bella trama tannica e lunga persistenza.
– Travaglini Giancarlo – Gattinara “Tre Vigne” 2014
Granato-aranciato. Mediamente intenso al naso, elegante, note balsamiche e floreali, fiori appassiti. Buona la struttura, bella trama tannica, con tannino deciso ma dolce, asciutto, lunga la persistenza su sentori di liquirizia.
– Cenatiempo – Rosato 2018 (Piedirosso più altre varietà locali)
Rosa antico di buona intensità. Piccoli frutti rosso, ciliegia, accenni di tabacco. Buona la struttura, fresco e succoso, sapido, fruttato, lunga la sua persistenza.
– I Borboni – Asprinio Brut “I Borboni” 8 mesi Metodo Martinotti
Paglierino luminoso. Mediamente intenso, sentori di lieviti e frutto giallo. Sapido, con spiccata vena acida, fresco ed agrumato, lunghissima la sua persistenza.
– Sive Natura – “Nerello dei cento cavalli” 2017
Rubino-granato luminoso. Fresco e pulito al naso, frutto rosso, note balsamiche e di fumo. Fresco, pulito, sapido, asciutto, bel frutto rosso, leggera nota speziata, buona la persistenza.
– Sassotondo – Ciliegiolo Maremma “San Lorenzo” 2015
Rubino luminoso di buona intensità. Intenso al naso, frutto rosso maturo, note balsamiche e di legno dolce. Di buona struttura, frutto surmaturo, alcolico, leggere note piccanti, buona la persistenza.
– Travaglini Giancarlo – Gattinara “Selezione” 2016
Granato scarico, con unghia tendente all’aranciato. Buona l’intensità olfattiva, elegante, bel frutto, fiori appassiti, accenni balsamici. Asciutto, con tannini decisi, lunga la persistenza. Elegante.
– Sassotondo – Bianco di Pitigliano Superiore “Isolina” 2018 ( Trebbiano, Sauvignon, Greco)
Paglierino di buona intensità, quasi dorato. Ampio ed elegante al naso, frutto giallo maturo, erbe officinali. Di buona struttura, sapido e morbido, elegante, pesca gialla ed albicocca.
– Cenatiempo – “Lefkòs” 2018 (Biancolella, Forastera)
Molto bello il color paglierino luminoso. Mediamente intenso al naso, frutto giallo maturo. Intenso, fresco, verticale, sapido, alcolico, lunga la persistenza.
– Tanca Gioia Carloforte – Bovale “Ciù Roussou U Tabarka” 2018
Rubino-purpureo luminoso. Intenso al naso, fruttato, vinoso. Asciutto, fruttato, sentori di caramella ai frutti rossi, piacevolmente amaricante il fin di bocca su lunga persistenza.
– Villa Dora – Lacryma Christi del Vesuvio Bianco “Vigna del Vulcano” 2006
Giallo limone luminoso. Buona l’intensità olfattiva, accenni di canditi e zenzero, leggerissime note idrocarburiche. Buona la struttura, sapido, sentori di nocciole, frutta gialla matura, buona la persistenza.
– Travaglini Giancarlo – Nebbiolo Coste della Sesia 2018
Granato-rubino scarico. Bel naso, fresco e fruttato, leggere note vanigliate. Fresco e succoso, fruttato, giusta trama tannica, buona la persistenza.
– Mottura Sergio – Brut Metodo Classico 2011 (Chardonnay)
Paglierino-verdolino scarico, luminoso. Discreta l’intensità olfattiva, fresco, bel frutto (pesca gialla), canditi, agrumi. Fresco e sapido ma al contempo morbido, asciutto, verticale, agrumi, lunga la persistenza.
– Villa Dora – Lacryma Christi del Vesuvio Bianco “Vigna del Vulcano” 2002
Oro chiaro di media intensità. Mediamente intenso al naso, canditi e crema pasticcera. Fresco, verticale, sentori d’agrumi (arancio maturo), bella la vena acida e lunga la persistenza.
– Sive Natura – Carricante 2017
Paglierino scarico. Intenso al naso, fieno, erbe officinali. Fresco, verticale, minerale, sapido, lunga la persistenza.
– Sive Natura – “Nerello dei cento cavalli” 2018
Rubino-purpureo luminoso. Buona l’intensità olfattiva, frutto rosso con leggere note speziate, balsamico. Fresco, sapido, bel frutto, bella la trama tannica e buona la persistenza.
– San Martino – Aglianico del Vulture “Siir” 2017
Profondo il colore, purpureo. Intenso al naso, frutto rosso maturo, prugne, more, spezie dolci. Intenso anche alla bocca, speziato-pepato, succoso, buon frutto, bella trama tannica e lunga persistenza.
– Cenatiempo – Biancolella Ischia 2018
Paglierino luminoso. Bel naso, fresco, elegante, frutta fresca (pesca). Fresco, verticale, agrumato, pesca bianca, lunga la persistenza.
– Murgo – Nerello Mascalese Rosé Extra Brut Metodo Classico 2014
Color rosa-ramato pallidissimo. Buona l’intensità olfattiva, accenni tostati. Verticale, asciutto, agrumato (mandarino), buona la persistenza.
– San Martino – Aglianico del Vulture “Alberesko” 2016
Profondo e luminoso il colore, purpureo. Buona l’intensità olfattiva, balsamico, note vanigliate e di legno dolce. Intenso, piccante, asciutto, con tannino deciso e legno in evidenza.
– Masseria Felicia – Falerno del Massico Rosso Riserva “Etichetta Bronzo” 2011 (Aglianico, Piedirosso)
Profondissimo il colore, molto bello. Intenso al naso, alcolico, frutto rosso surmaturo, spezie dolci. Buona struttura, alcolico, frutto rosso maturo, speziato-pepato, tannino deciso ma ben integrato, legno percepibile, lunghissima la persistenza.
– I Borboni – Asprinio Frizzante Metodo Martinotti (Tappo spago)
Paglierino luminoso. Intenso al naso, sentori di lieviti, agrumi e frutta bianca. Fresco, sapido, agrumato, intendo, con bella vena acida e lunga persistenza. Molto interessante per la tipologia.
Lorenzo Colombo