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Il Malbech Gli Aceri di Paladin in verticale

Casa Paladin è un gruppo che accorpa diverse aziende: Paladin, la casa madre, fondata nel 1962 a Motta di Livenza e trasferitasi a metà degli anni ’70 ad Annone Veneto, Bosco del Merlo, azienda della quale avevamo pubblicato la recensione di uno Chardonnay a dicembre dello scorso anno (vedi), situata sempre ad Annone Veneto.
Ci sono poi Castello Bonomi in Franciacorta, Casa Lupo in Valpolicella e Premiata Fattoria di Castelvecchi nel Chianti Classico.

In questo articolo ci soffermiamo su un vino prodotto da Paladin sin dal lontano 1974, frutto di un vitigno che ha trovato un habitat ideale in Veneto, il Malbec.

Il vitigno

Quando si parla di Malbec il primo paese che ci viene in mente è l’Argentina; originario del bordolese ha infatti ha trovato nel paese sudamericano la sua patria d’adozione, qui se ne trovano ben 40.400 ettari su un totale mondiale di 52.200 ettari (dati 2016).
In Italia, sempre nel 2016, se ne contavano unicamente 178 ettari (nel 1970 erano più di 500), 141 dei quali si trovano in Veneto.

Il vino

L’Igp Veneto Malbech Gli Aceri viene vinificato in vasche d’acciaio con macerazione di 15-20 giorni, l’affinamento si protrae per 12 mesi in barriques ai quali seguono ulteriori sei mesi in botti di grandi dimensioni quindi altri sei mesi di sosta in bottiglia prima della commercializzazione.

Durante lo scorso Vinitaly abbiamo effettuata una degustazione di questo vino in una verticale di tre annate, eccole:

 – 2000 – Il fatto che questo vino abbia più di 20 anni si nota già dal colore, granato-mattonato di buona intensità.
Note terziarie al naso, sottobosco, funghi, humus, ma anche frutta rosso in confettura, prugne secche, spezie dolci.
Evoluto, presenta sentori di rabarbaro e china, bella la sua trama tannica e buona la vena acida, buona infine la persistenza su sentori di radice di liquirizia.

2005 – Granato luminoso di buona intensità.
Mediamente intenso al naso, balsamico, frutto rosso maturo con leggere note speziate.
Fresco e succoso, balsamico, con tannino ancora vibrante, bella vena acida, leggeri accenni vegetali, lunga la persistenza su sentori di liquirizia.
Un vino ancora in splendida forma.

2016 – Annata attualmente in commercio
Color granato, profondo e luminoso.
Bel naso, con sentori di frutta rossa fresca e note balsamiche.
Fresco e succoso, con piacevoli e rinfrescanti note vegetali, bel frutto, tannino deciso, accenni di legno, buona la persistenza su note di liquirizia.
Lorenzo Colombo