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Cascine Piemontesi: i prodotti del territorio saluzzese

Tempo fa avevamo scritto in merito alla nostra partecipazione al press tour in Langa organizzato dal Consorzio Cascine Piemontesi ed ai vini che in quell’occasione avevamo avuto modo d’assaggiare nella tappa di Dogliani (vedi).

Chiesa di San Giovanni-Chiostro

Quella di Dogliani però non era che l’ultima delle tre tappe che hanno toccato anche Saluzzo e Vicoforte dove oltre alle bellezze dei posti -la città di Saluzzo è un museo a cielo aperto, mentre a Vicoforte desta impressione il monumentale Santuario della Natività di Maria, dove da qualche anno riposano le spoglie di Re Vittorio Emanuele III e della Regina Elena- abbiamo potuto toccare con mano (e con bocca) la qualità e la varietà delle produzioni agricole, casearie e della trasformazioni delle carni prodotte negli allevamenti locali.

Iniziamo quindi dalla tappa saluzzese, dove, dopo aver effettuato un breve tour della città, con visita all’ex Monastero di Santa Chiara ed alla chiesa di San Giovanni, ci siamo recati presso il Ristorante Le Quattro Stagioni d’Italia dov’erano radunate 14 aziende del territorio con i loro prodotti e dove poi abbiamo pranzato.

Ex Monastero di Santa Chiara – Vite prefilosserica

Saluzzo è una cittadina di 17.000 abitanti, situata ad una trentina di chilometri a nord di Cuneo e ad una ventina ad est di Bra, per quattro secoli è stata capitale del Marchesato di Saluzzo, epoca della quale ci sono numerose testimonianze nei palazzi nobiliari nel 1511 venne anche elevata a diocesi.

Il suo territorio, situato all’inizio della pianura cuneese, è caratterizzato da terreni asciutti che uniti ad un clima che vanta grandi escursioni termiche è adattissimo alla frutticoltura, vi si trovano infatti piantagioni di mele, susine, pesche, kiwi, nettarine, frutti di bosco ed uva da tavola.
Importanti anche le coltivazioni di cereali, specialmente frumento, mais ed orzo, mentre per quanto riguarda il settore zootecnico il saluzzese è famoso per il Bovino Piemontese, pregiata razza da carne.
Non ultimo è il settore caseario con produzioni come il Castelmagno Dop, la Toma d’Elva ed il Toulin dal Mel.

Carni Dock-Prosciutto Crudo di Cuneo

Tra i prodotti che abbiamo assaggiato segnaliamo il Prosciutto Crudo di Cuneo Dop, denominazione riconosciuta a fine 2009. La sua area di produzione comprende tutto il territorio delle province di Cuneo ed Asti ed una cinquantina di comuni nella parte meridionale di quella di Torino.
Il Prosciutto Crudo di Cuneo Dop è protetto da un apposito Consorzio che raggruppa 60 allevatori, due macelli ed un solo stagionatore, Carni Doc, situata a Lagnasco.
Il disciplinare di produzione permette l’utilizzo di cosce di animali che hanno compiuto il loro intero ciclo vitale nell’area sopra menzionata, i suini generalmente utilizzati appartengono alle varietà Large White, Landrace e Duro che vengono macellati quando raggiungono un peso di circa 165 chilogrammi.

Camosso Claudio-Il Nero del Re

Sempre per quanto riguarda i salumi abbiamo trovato molto interessanti quelli prodotti da Claudio Camosso con il marchio Il Nero del Re, l’azienda è situata a Barge e prende il nome da Re di Pietra termine con il quale è conosciuto il Monviso.
L’azienda produce diverse tipologie di (strepitosi) salumi (salami, prosciutto, lardo etc.) da maiali selezionati.

Podere del Vescovo-Filetto di maiale nero marinato

Podere del Vescovo di Lequio Tanaro è una County House nata nel 2017, nei boschi che la circondano grufolano liberamente suini neri della razza Piemonte, razza riconosciuta recentemente dal MIPAF (Ministero per le politiche agricole e forestali), da questi maiali si ricavano diversi prodotti tra i quali abbiamo molto apprezzato il filetto di maiale marinato.

Paolo Bove Chiocciola-Spiedini di Lumache

Situata a Novello l’Azienda Paolo Bove alleva lumache, vendute in vasetti già pronte, sia al naturale che al verde, inoltre da esse ricava una completa linea di cosmetici.
Buonissimi gli spiedini di lumache che abbiamo assaggiato.

Az. Agr. Andrea Lando

Notevoli i formaggi dell’Azienda Andrea Lando di Prazzo, situata in Valle Maira e attiva da cinquant’anni, i prodotti principali sono il Chersogno stagionato ed il nostrale Capitano, prodotti in alpeggio col latte prodotto da 200 vacche di razza piemontese nel caseificio aziendale, unitamente a tome, tomini e burro.

Az. Agr. Stella Alpina

Sempre per quanto riguarda la produzione casearia dobbiamo doverosamente citare l’Azienda Agricola Stella Alpina di Sanfront, qui s’allevano capre, pecore e bovine valdostane e dal loro latte si ricavano numerose tipologie di formaggi a latte crudo.
Noi abbiamo assaggiato diverse tipologie di Toma prodotte con latte vaccino, caprino ed ovino, tutte di grande qualità seppur notevolmente -ed ovviamente- differenti tra loro.

Agri Berroni

L’Agri Berroni di Racconigi si definisce un agrigelateria, vi si producono infatti gelati artigianali confezionati, da materie prime aziendali come d’aziende vicine.
I prodotti, oltre che essere venduti in azienda, sono molto richiesti dalla ristorazione.

Soc. Agr. Santa Chiara-Le Clarisse

Chiudiamo con un vino, lo Spumante Metodo Classico Brut Le Clarisse, prodotto dalla Società Agricola Santa Chiara, le uve (70% Pinot nero e 30% Chardonnay) provengono da un piccolo vigneto di 2.000 mq messo a dimora nel 2010, situato nel cuore di Saluzzo, all’interno dell’Ex Monastero di Santa Chiara, dove un tempo si produceva il vino da messa, solamente un migliaio le bottiglie prodotte tramite un affinamento in bottiglia di 30 mesi.