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Lugana, armonie senza tempo 2024

L’edizione 2024 dell’evento Lugana, armonie senza tempo, si è tenuto lo scorso 7 giugno a Milano, presso il Palazzo dei Giureconsulti, in Piazza Mercanti.

Abbiamo assaggiato pochissimo presso i banchi dei numerosi produttori presenti, dedicandoci alla Masterclass che si presentava assai curiosa già dal titolo, Vino: il design di un territorio, guidata da Andrea Gori che ha cercato di trovare un parallelismo tra vino e design, abbinando le diverse tipologie di Lugana a opere di famosi architetti e designer, da Enzo Mari a Gio Ponti.

Tentativo curioso, ma che, senz’essere ipocriti, non è che ci abbia più di tanto convinti.

Fabio Zenato, Andrea Gori, Edoardo Peduto

Alla Masterclass erano presenti Fabio Zenato, presidente del Consorzio ed il direttore Edoardo Peduto il quale ci ha fornito gli ultimi dati relativi alla denominazione.
L’estensione vitata ha raggiunto la ragguardevole cifra di 2.600 ettari, la produzione relativa al 2023 è stata di 208.000 ettolitri che corrispondono a 27.800.000 bottiglie, il 60% delle quali prende la strada dell’esportazione, le aziende aderenti al Consorzio sono 214.

Comunque noi eravamo venuti per i vini, che sono stati presentati in quattro serie da due: Lugana Metodo Classico, Lugana, Lugana Riserva e Lugana Vendemmia Tardiva.

Eccoli, corredati da nostre sintetiche descrizioni.

 – Lugana Doc Metodo Classico Brut – Pasini San Giovanni
Le uve provengono in parte da vigneti situati a San Benedetto di Lugana e in parte da Desenzano dl Garda, la prima fermentazione si svolge in vasche d’acciaio mentre l’affinamento in bottiglia sui lieviti si protrae per almeno 18 mesi.

Color giallo paglierino di buona intensità.
Buona la sua intensità olfattiva, bel frutto, note d’agrumi, accenni di lieviti.
Fresco e sapido, con buona vena acida, agrumato, bel frutto, pesca, buona la persistenza.

 – Lugana Doc Metodo Classico 2017 – Oselara
Oltre allaTurbiana viene utilizzata un piccola percentuale di Chardonnay, i vigneti sono situati a 88 metri d’altitudine e sono allevati a Guyot capovolto, la sosta in bottiglia sui lieviti è di almeno 12 mesi.

Giallo paglierino di buona intensità.
Buona la sua intensità olfattiva, frutta a polpa gialla, note tropicali, accenni speziati.
Intenso, con effervescenza decisa, sapido, agrumato, agrumi maturi, lunga la persistenza.

 – Lugana Doc Celeste 2023 – Cantina Ceresa
I vigneti si trovano a Pozzolengo e sono allevati a Guyot doppio, fermentazione ed affinamento si svolgono in vasche d’acciaio dove il vino sosta per cinque mesi.

Paglierino di media intensità.
Intenso al naso, pulito, buona verticalità, fruttato, pesca bianca, caramella agli agrumi.
Fresco, sapido, verticale, succoso, agrumi un poco acerbi, pompelmo, acidità citrina, molto lunga la persistenza.

 – Lugana Doc Folar 2022 – Santi
Le uve provengono dai comuni di Sirmione e Pozzolengo, i vigneti sono allevati a Guyot ed a capovolto, il processo di vinificazione avviene in riduzione, in assenza d’ossigeno, le uve subiscono una macerazione prefermentativa a freddo per 48 ore  prima d’essere pressate, il vino rimane sulle fecce, in vasche d’acciaio sino al momento dell’imbottigliamento.

Paglierino non molto intenso, luminoso.
Bel naso, elegante, delicato, note d’agrumi, pesca bianca, leggeri accenni vegetali.
Asciutto, note vegetali, chiude su note mandorlate.

 – Lugana Doc Riserva Il Bepi 2021 – La Rifra
Le uve provengono da vigneti d’oltre 40 anni d’età allevati a capovolto con densità d’impianto di 3.600-4.000 ceppi/ettaro, l’affinamento del vino avviene in botti dove sosta per due anni.

Molto bello il colore, paglierino luminoso non molto intenso.
Intenso al naso, elegante, di buona complessità, frutta a polpa gialla, pesca gialla, note tropicali, accenni di sedano.
Fresco, discretamente strutturato, frutta tropicale, note d’agrumi, leggeri accenni nocciolati, lunga la persistenza.
Notevole.

Lugana Doc Riserva del Lupo 2020 – Cà Lojera
Le uve provengono da vigneti siti in Sirmione, fermentazione e affinamento si svolgono in vasche d’acciaio dove il vino sosta per due anni.

Giallo paglierino di discreta intensità.
Buona intensità olfattiva, verticale, frutta tropicale, ananas, leggeri accenni d’idrocarburi.
Fresco, verticale, buona vena acida, accenni piccanti, note idrocarburiche, lunga la persistenza.
Un poco evoluto.

Lugana Doc Vendemmia Tardiva 31 Ottobre 2021 – Cobue
Le uve provengono dal Vigneto Capo Lugana 4, di dieci anni d’età, allevato a Guyot con densità di 4.500 ceppi/ha, la fermentazione avviene in vasche d’acciaio mentre l’affinamento si svolge per il 70% in acciaio e per il 30% in barriques.

Paglierino luminoso.
Non molto intenso al naso, pesca sciroppata, leggeri accenni di botrite.
Morbido, succoso, pesca sciroppata, leggere note vegetali, accenni di vaniglia e di botrite, buona la persistenza.

Lugana Doc Vendemmia Tardiva Filo di Arianna 2020 – Tenuta Roveglia
Le uve provengono da vigneti d’oltre 55 anni d’età, dopo la fermentazione alcolica, che avviene in vasche d’acciaio, il vino s’affina per 24 mesi in botti di rovere da 30 ettolitri.

Color giallo dorato luminoso.
Mediamente intenso al naso, pesca sciroppata, albicocca, accenni di zucchero filato, buona eleganza e complessità.
Morbido, succoso, dolce non dolce, buona vena acida e lunga persistenza.
L’abbiamo maggiormente apprezzato al naso.
Lorenzo Colombo