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Cento vini per (cercare di) capire il Collio

I vitigni internazionali

Negli ultimi giorni del mese di giugno abbiamo passato quattro giorni nel Collio in occasione del Press Tour Enjoy Collio Experience 2021; è stata un’immersione totale in questo splendido territorio di confine da dove mancavamo da almeno tre anni, tra visite a cantine, degustazioni, presentazioni, pranzi, cene e momenti di relax con visita alla cittadina di Grado ed alla sua laguna in barca, il Consorzio Tutela Vini Collio ha organizzato presso l’Enoteca di Cormons due mattine di degustazioni a bottiglie coperte durante la quali abbiamo potuto assaggiare 100 vini, 42 da vitigni internazionali e 58 tra autoctoni e Collio Bianco.

Sono state due mattinate molto istruttive dove ci siamo fatti un’idea (in realtà abbiamo avuto conferma di quanto già pensavamo) sulle potenzialità e qualità dei vini bianchi del Collio.

Iniziamo il nostro racconto dai vitigni internazionali, ovvero Pinot Grigio (15 i vini in degustazione), Pinot Bianco (9 vini), Chardonnay (unicamente 5 vini) e Sauvignon Blanc (13 vini).

Pinot Grigio
Con circa 335 ettari di vigneto il Pinot Grigio è il più diffuso dei quattro vitigni internazionali del Collio, ma è anche quello che meno ci ha entusiasmati, le annate presentate andavano dalla 2019 alla 2017 con l’eccezione di un campione dell’annata 2008 non degustato a causa di problemi alle bottiglie.
Solamente tre (secondo noi, ovviamente) i vini che consideriamo degni di nota, uno per ciascuna delle annate presentate.
Il nostro pensiero è che ci sia ancora del lavoro da compiere da parte delle aziende per caratterizzarsi e distinguersi dalla massa di Pinot Grigio di pianura.

Primosic – 2017 (100% legno – Macerato)
Color tra il rame ed il granato, luminoso. Intenso al naso, piacevoli note macerative, caramella all’orzo, accenni di frutta tropicale disidratata. Buona struttura, note dolci, caramello, caramella all’orzo. Vino molto particolare e complesso.   Piace o non piace. 87-88/100

Colmello di Grotta – 2018
Giallo paglierino luminoso, tendente al dorato scarico. Buona l’intensità olfattiva, note balsamiche, frutta gialla, fiori gialli. Buona struttura, succoso, sapido, frutta gialla, accenni vegetali, lunga la persistenza. 85-86/100

Conti Formentini – 2019
Giallo paglierino scarico, tendente al paglia. Discreta intensità olfattiva, sentori di fieno, erba secca, frutta a polpa gialla. Buona struttura, succoso, pesca gialla, fresco e pulito, leggere note vegetali, buona la persistenza. 85-86/100

Pinot Bianco

Nonostante il Pinot Bianco sia il vitigno internazionale meno diffuso -sono circa 45 gli ettari di vigneto- riteniamo che sia quello che meglio s’esprima sul territorio del Collio. Ben quattro vini sui nove in degustazione sono stati da noi valutati con almeno 85/100, vini freschi, succosi, con frutta a polpa bianca sempre in evidenza, un ottimo risultato.
I vini presentati andavano dall’annata 2019 alla 2017.

Pascolo – 2019
Giallo paglierino luminoso, tendente al limone. Buona intensità olfattiva, frutta a polpa bianca, leggere note vegetali, pulito. Fresco, con bella vena acida, note d’agrumi, frutta a polpa bianca, leggere note vegetali, sapido, lunga la persistenza. 86-87/100

Caccese – 2019
Giallo paglierino tendente al limone, luminoso. Discreta intensità olfattiva, note floreali, frutta a polpa bianca. Buona struttura, fresco, succoso, piccantino, sapido, frutta bianca, buona vena acida, lunga persistenza. 86-87/100

Russiz Superiore – 2018 (Passaggio in legno)
Giallo paglierino luminoso. Buona intensità olfattiva, erbe officinali, frutta a polpa bianca, note minerali, buona complessità ed eleganza. Fresco, accenni di zenzero, pesca bianca, buona struttura, leggere note d’agrumi, buona la persistenza. 85-86/100

Humar – 2019
Giallo paglierino luminoso di buona intensità. Di buona intensità, fresco, frutta a polpa bianca, pesca, accenni di fiori bianchi, buona eleganza. Fresco, fruttato, pesca, pera, mela, succoso, leggere note tanniche, lunga la persistenza, chiude leggermente vegetale. 85/100

Chardonnay
Solamente cinque i vini in degustazione, troppo pochi per farci un’idea complessiva dell’espressività e della qualità che il vitigno possa esprimere nel Collio, dalla 2020 alla 2018 le annate presentate.
Sono circa 108 gli ettari di questo vitigno presenti nel Collio.

Ronco Blanchis – 2018 (Passaggio in legno)
Paglierino-verdolino di media intensità, luminoso. Bona intensità olfattiva, frutto giallo maturo, zucchero vanigliato, buona eleganza. Buona struttura, frutto giallo, morbido, succoso, frutto giallo, pesca, buona la persistenza. 85-86/100

Cadibon – 2019 (Passaggio in legno)
Paglierino tendente al verdolino, luminoso. Buona intensità olfattiva, pesca bianca, fresco, accenni di mela, pulito. Fresco e succoso, frutta bianca fresca, leggere note piccanti, lunga persistenza. 85/100

Sauvignon
Con 231 ettari di vigneto il Sauvignon blanc è il secondo vitigno internazionale in quanto ad estensione nel Collio, assieme al Pinot Bianco è quello che ci ha dato le migliori soddisfazioni, vini dove l’agrume (pompelmo) si mostrava sempre sia al naso che alla bocca e dove le note vegetali (spesso sovrastanti in tanti vini prodotti con questo vitigno) quasi mai erano invasive e predominanti.
Dalla 2020 alla 2017 le annate in degustazione.

Livon – Valbuins 2019
Paglierino tendente al verdolino. Mediamente intenso al naso, pulito, di buona eleganza, accenni di pompelmo. Fresco e succoso, agrumato, pompelmo, sapido, verticale, pulito, lunga la sua persistenza. 87/100

Tenuta Villanova – 2019 (90% acciaio, 10% tonneaux)
Giallo paglierino di media intensità. Buona intensità olfattiva, frutta a polpa bianca dolce, pompelmo maturo. Pompelmo, succoso, bella vena acida, lunga la persistenza. 86/100

Tenuta Borgo Conventi – 2017
Paglierino di media intensità. Intenso al naso, tipico, pompelmo, fresco. Fresco, vegetale, pompelmo, tipico, succoso, bella vena acida, lunga la persistenza. 85-86/100

Castello di Spessa – 2018
Paglierino scarico, luminoso. Intenso al naso, tipico, foglie di pomodoro, sedano, pompelmo. Fresco e succoso, tipico, vegetale, spiccata vena acida, lunga la persistenza. Probabilmente il più tipico. 85/100

Gradis’ciutta – 2020
Paglierino luminoso di media intensità. Intenso al naso, fresco, pulito, pompelmo, leggeri accenni vegetali, foglia di fico. Fresco, tipico, pompelmo, accenni  vegetali, media struttura, sapido, buona la persistenza. 84-85/100

Caccese – 2019
Paglierino scarico, tendente al verdolino. Media l’intensità olfattiva, accenni di pompelmo e di gambo di sedano. Fresco e succoso, pompelmo, accenni vegetali, buona la persistenza. 84-85/100

Casa delle Rose – 2018 (Passaggio in legno)
Giallo paglierino scarico tendente al verdolino, luminoso. Mediamente intenso al naso, pompelmo maturo. Buona struttura, pompelmo maturo, note vegetali, buon la persistenza. 84-85/100

Nota: tra i vitigni internazionali a bacca bianca presenti nel territorio del Collio ci sono anche Riesling e Gewürztraminer, ma la loro estensione vitata è solamente di pochi ettari.
Lorenzo Colombo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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